Argentina: al Rosario Central il Clasico rosarino. L’Arsenàl fallisce l’aggancio in vetta
Il programma del Torneo Inicial continua con le tre gare pomeridiane della domenica.
Al Gigante de Arroyito va in scena un cult del calcio argentino, il Clasico rosarino tra Rosario Central e Newell’s Old Boys. Il Rosario non vince il clasico dal 2006 complici anche i tre sofferti anni nella serie cadetta e vuole fare uno sgambetto agli odiati cugini per far perdere loro il primo posto nel tabellone ma soprattutto per migliorare una classifica Promedio che storce il naso alle Canallas. Il Newell’s arriva con i favori del pronostico forte del primo posto in classifica ma è consapevole di dover vincere per scacciare le insiedie delle inseguitrici Arsenàl, San Lorenzo e Boca Juniors.
La partita comincia subito col botto e dopo appena 12’ il Rosario Central è già in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dal “Chino” Luna la testa di Donatti arriva più in alto di tutte le altre e beffa Guzman siglando il gol dell’1-0. Il Newell’s è orgoglioso ed ordinato e non stenta a reagire andando in gol soltanto 4’ più tardi con il suo simbolo Maxi Rodiguez, abile a controllare da maestro un lancio difficile e ad infilare il pallone alle spalle di Caranta. L’incontro cala di intensità e prevalgono più la foga dovuta alla tensione da derby piuttosto che la tecnica dei giocatori in campo. Il Rosario Central gioca come se fosse l’ultima gara della propria esistenza, tanta corsa, troppi falli e poca brillantezza; il Newell’s arranca e fatica a verticalizzare verso uno spento Muñoz. Alla mezz’ora però arriva la doccia fredda, il Rosario torna in vantaggio: Luna cadendo serve involontariamente Encina che a tu per tu con Guzman non sbaglia e sigla il gol del nuovo vantaggio. Di lì in poi poco vero calcio, il Newell’s prova a reagire ma escluso un palo clamoroso colpito da Figueroa nella prima frazione di gioco Caranta non viene mai preoccupato.
La ripresa continua sulla falsariga del primo tempo: il Newell’s attacca sconclusionato e il Rosario attende buttando il più lontano che può ogni pallone. Al Newell’s non bastano gli ingressi di Trezeguet e Tonso per riprendereil risultato, questa partita non sorride alla Lepra che è costretta a cedere ad un rosario più determinato. Nei minuti di recupero parte il forcing più totale ma Caranta riesce sempre a salvaguardare la propria porta. Finisce 2-1 in favore de Rosario Central il Clasico rosarino per la gioia delle Canallas che trovano 3 punti d’oro in un momento delicato della stagione. Il Newell’s dall’altra parte trova un inaspettato e brusco stop nella corsa verso il titolo ma mantiene comunque la leadership con 3 punti di vantaggio.
Non sfrutta lo stop del Newell’s l’Arsenàl de Sarandì che cade sul campo del Tigre. Il colpo di testa di Caraglio aveva momentaneamente portato il Viaducto in vantaggio e in testa alla classifica ma un terrificante uno-due firmato Perez Garcia e Bordacahar ha rispedito l’Arsenàl al secondo posto in compagnia del San Lorenzo. Per il Tigre finalmente un successo importante che riscatta un brutto semestre.
Nell’altra partita di giornata Gimnasia La Plata e Olimpo pareggiano per 2-2. Il pareggio va stretto all’Olimpo che rimane fermo in penultima posizione e nel promedio è lontano anni luce dalla zona salvezza.