Argentina, Transicion: il Lanus crolla, il River ringrazia

Il Lanus spreca la clamorosa chance di agganciare il River in testa al campionato.

Tifosi Independiente Fonte: Rubio Buitrago (Flickr.com)
Tifosi Independiente
Fonte: Rubio Buitrago (Flickr.com)

Non regge la pressione del Libertadores de America il Granate che cade sotto i colpi di un Independiente a tratti stellare. La trasferta dell’Avellaneda comincia benissimo per gli uomini di Schelotto che dopo appena 2’ passano in vantaggio con Silvio Romero dopo la fantastica giocata del Laucha Acosta che manda a spasso tutta la difesa roja.

Con il momentaneo primato in classifica si può dire che finisce la partita del Lanus e comincia quella del miglior Independiente dell’anno: un gioco fluido, rapido e spettacolare che incanta ed infiamma il pubblico del Libertadores de America che ancora non ha abbandonato il sogno di vincere il titolo per quanto sia improbabile.

Il pari arriva alla mezz’ora quando un cross di Pizzini viene corretto in rete dalla splendida “palomita” di Sebastian Penco che fulmina Marchesin. Poi in chiusura di primo tempo arriva anche il gol del sorpasso al termine di un’azione infinita che si conclude con il perfetto dribbling e tiro dell’eterno Rolfi Montenegro che mette a segno il 2-1. Impressionante boato del pubblico di fede roja che vede coronare la propria rimonta con un gol dell’idolo dei tifosi Daniel Montenegro.

Nella ripresa si concretizza il disastro Lanus che perde Monteseirin per doppio giallo e Maxi Velazquez per rosso diretto in seguito ad una rissa. Troppo facile per l’Independiente chiudere la partita a pochi minuti dalla fine: spettacolare il terzo gol del Diablo che arriva al termine di un’azione tutta di prima conclusa dall’assist di Martin Benitez per Lucero che appoggia a porta vuota.

Nel recupero arriva addirittura il quarto gol che umilia il Lanus di Schelotto: cross di Pisano e gol del difensore Victor Cuesta, salito per il calcio d’angolo precedente.

Il poker dell’Independiente condanna il Lanus forse a mollare la lotta al titolo viste anche le avversità di calendario previste per le prossime settimane. A quota 30 in terza posizione adesso ci sono sia il Granate che l’Independiente, distanti 3 punti dalla capolista River Plate e 2 dal Racing, ormai candidata più credibile per il ruolo di antagonista dei Millionarios.

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