Iuliano esalta Lippi: “Un maestro. Come lui? Nessuno”

Marcello Lippi dice addio al calcio. Dopo l’esperienza cinese, il tecnico italiano, ha deciso di non allenare più.

Nel suo palmares risaltano 5 scudetti italiani con la Juventus ( 1994-1995, 1996-1997, 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003 ), 1 coppa Italia ( 1994-1995 ), 4 supercoppe italiane ( 1995, 1997, 2002, 2003 ), 3 campionati cinesi con il Guangzhou ( 2012, 2013, 2014 ), 1 coppa della Cina ( 2012 ), 1 Champions League con la Juventus ( 1995-1996 ), 1 coppa intercontinentale ( 1996 ), 1 coppa Uefa ( 1996 ), 1 Champions League Asiatica ( 2013 ) e un Mondiale con l’Italia ( 2006 ).

A celebrare il suo maestro ci pensa Iuliano. L’ex bianconero, ora allenatore del Latina primavera, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “Sorpreso dall’addio di Lippi? Mi dispiace, perché è stato il più grande allenatore del calcio moderno. E’ stato il mio maestro, più di un allenatore. Credo che sia stato una scelta ponderata, ma forse la panchina gli mancherà. Comunque complimenti per tutta la sua straordinaria carriera e anche per quello che ha fatto in Cina. Ancora legato all’ex ct? Mi ha insegnato tutto. Arrivai alla Juve molto giovane e mi spiegò subito cosa significasse vestire la maglia bianconera. Cosa ricordo di Lippi? Tante vittorie ma anche una vita calcistica passata insieme fatta pure di sconfitte come le tre finali di Champions perse. Il suo miglior pregio? Sapeva leggere le partite come nessun altro. E non aveva bisogno di sbraitare dalla panchina perché quando entravamo in campo sapevamo alla perfezione cosa fare“.