Ligue 1: Ibra non basta, Bordeaux-PSG 3-2

Serviva vincere invece a Bordeaux, il PSG rimedia solo una sconfitta.

I parigini escono dal campo con l’amarezza dei tre punti persi e con due infortuni da valutare, quello di David Luiz, l’eroe e quello di Cabaye, Verratti a fine partita ha detto: “Dopo tre giorni era difficile rimanere freschi. Lo stop però non ci voleva”.

Il PSG fa la sua prima vera azione solo al 35’, sintomo ovviamente di stanchezza, mai lucidi e molto imprecisi. Il Bordeaux sfrutta al meglio questa situazione è già al 6′ Diego Contento va di piatto e impegna Sirigu. Al 12’, bel lavoro di Thelin che si libera di Silva, brucia Motta e impegna di nuovo il portiere azzurro. Altri 6’ e arriva inevitabilmente il vantaggio , ma su corner, battuto da destra da Khazri. Il capitano Sané svetta su Silva e batte Sirigu.

Al 35′ cerca la soluzione Motta, quando con un tocco, serve dentro Ibrahimovic che prova un destro potente. Il buon lavoro del Bordeaux nel primo tempo, svanisce alla ripresa quando Carrasso rinvia male un pallone che Pastore recupera innescando lo scatto di Ibrahimovic che allunga la gamba destra e agguanta il pareggio.  Al 24′ con una difesa inguardabile, Khazri resta tutto solo per l’appoggio in rete di testa. Il pari del PSG potrebbe arrivare più di una volta con Lavezzi che pero’ spara due volte su Carrasso. Il pari del 2-2 arriva su rigore, ottenuto da Lavezzi e firmato nuovamente da Ibra. Sembrava finita ma la difesa parigina viene punita nuovamente, stavolta da Rolan.