Ligue 1: il Clasico va al PSG. È corsa a due ora con il Lione
Come nella più classica delle favole, quella tra Davide e Golia, con un finale però disatteso.
Stavolta è Golia a vincere…e convincere!
Questo il “Clasico” di Francia tra Paris Saint Germain e Olympique Marsiglia, andato di scena al Parco dei Principi nel posticipo serale della domenica di Ligue 1.
La vittoria finale dei ragazzi di Carlo Ancelotti, nella partita degli occhi puntati su David Beckham, possibile esordiente coi padroni di casa, è il risultato più giusto: i parigini hanno interpretato la gara in maniera quasi impeccabile, approcciando bene il match sin dalla prima palla disponibile.
All’11’ i padroni di casa sono già in vantaggio: azione orchestrata al limite dell’area con tiro dal limite di Lucas, la sfera viene deviata da N’Koulou e spiazza un incolpevole Mandanda.
Il gol anima un po’ il Marsiglia, ma ad ogni azione ospite corrisponde una ripartenza pericolosa di Ibra e compagni.
Al rientro dagli spogliatoi, i marsigliesi ce la mettono tutta per riacciuffare il risultato: la rpessione aumenta minuto dopo minuto ma ogni volta si ritrovano di fronte un Sirigu insuperabile che gli nega il gol in almeno quattro occasioni limpide.
In pieno recupero, attuato anche il cambio per Beckham che prende il posto di Pastore, il Psg chiude i giochi con il solito Ibrahimovic, bravo e fortunato a insaccare un cross di Menez.
Con questi tre punti il Psg tiene la testa e si porta a 8 punti dal terzo posto occupato proprio dal Marsiglia.
Corsa a due, dunque, per il primo posto della classifica.
Il Lione, infatti, con la vittoria per 3-1 sul Lorient mantiene la scia dei parigini, a -3 dalla vetta.
La rete ospite dopo dieci minuti illude il Lorient, rimontato dai gol di Lisandro Lopez prima e Ghezzal poi; il gol al 92′ di Mvuemba chiude poi ogni possibile discorso.
Nell’altro match di giornata, i Girondini di Bordeaux crollano ancora, stavolta tra le mura di casa, contro il Brestois, abile a portare a casa tre punti fondamentali nella loro corsa verso la salvezza.
Le reti decisive per il 2-0 finale le mettono insieme Kantari dopo l’autorete di Tremoulinas che, in apertura, aveva già indirizzato il match.