PSG, parla Verratti: “A Parigi sto bene, tornerò in serie A ma tra tanto tempo”
Marco Verratti ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese Le Parisien, parlando della sua vita e del suo futuro.
“Vincere il Pallone d’Oro? Non credo succederà mai, visto che c’è gente molto più forte di me. Però io preferisco vincere titoli con la mia squadra anche perchè così puoi festeggiare insieme ai compagni e non da solo. Ibra è stato molto importante per me fin da quando sono arrivato a Parigi. Gli devo molto anche per i consigli che mi regala. Con Lavezzi ho un rapporto speciale perché è una persona sempre sorridente. Al Psg provo ad ispirarmi a Motta, in Nazionale a Pirlo. Troppi cartellini gialli? In Italia con gli arbitri puoi parlarci, qui in Francia ti rispondono urlandoti addosso. Non ho alcun problema con Blanc perché preferisco chi ti dice le cose in faccia quando fai male”.
Riguardo il suo futuro dice: “Se sono più maturo lo devo al fatto che sono diventato padre. A Parigi sto benissimo, non pensavo di abituarmi così rapidamente, e poi c’è la Tour Eiffel! Cosa faccio la sera? Ristorante e poco altro. In discoteca ci vado due volte l’anno. Per ballare c’è tempo, magari mi rifarò a quarant’anni. Come spendo i soldi? Non ho la passione per le auto. Preferisco andare in vacanza, invitando magari gli amici che non possono permettersi di viaggiare. Al Psg sto bene e vorrei restarci a lungo. Me ne andrò quando il club mi farà capire che sono di troppo. Ho sempre detto che un giorno giocherò in serie A, ma sarà tra molto tempo”.