Il Chelsea saluta Eto’o e Ashley Cole: niente rinnovo per i due

Con la fatidica data del 30 giugno appena trascorsa, è tempo di addii in molti club per i giocatori a cui non viene rinnovato il contratto. Il Chelsea saluta così tre calciatori, ognuno a suo modo, importanti per la storia del club: si tratta di Samuel Eto’o, Ashley Cole e Hilario.

Eto'o. Fonte: Майоров Владимир - wikipedia.org
Eto’o. Fonte: Майоров Владимир – wikipedia.org

Per l’attaccante camerunense, autore di 12 gol in 35 partite (inclusa una tripletta contro il Manchester United in Premier), come da tempo previsto e annunciato dal sito ufficiale non c’è il rinnovo del contratto annuale firmato l’anno scorso. Indubbiamente ha influito nella scelta un elemento importante del Chelsea: José Mourinho. Allenatore per il quale lo stesso Eto’o aveva speso parole non proprio al miele. Recentemente, infatti si era espresso così: “Ho 33 anni, ma mi sento ancora benissimo, a contrario di quanto dicono alcuni personaggi. Ho dimostrato più volte che nonostante la mia età io possa fare meglio di molti altri più giovani di me”. Nel mese di maggio, a mezzo Internet, era arrivata l’indiscrezione che parlava di un suo possibile trasferimento asiatico in Cina, al Guangzhou Evergrande.

Avventura Chelsea finita anche per Ashley Cole. Dopo ben otto stagioni anche il terzino sinistro saluta Stamford Bridge, con l’invidiabile palmarés di 336 presenze, una Champions vinta, insieme a numerosi successi in Premier League e FA Cup. Anche per lui i saluti dal portale ufficiale dei Blues. Altro elemento che abbandona Londra è il portiere Hilario, anche lui come Cole arrivato nella stagione 2006-07. Molto spesso rilegato al ruolo di riserva, quando è stato chiamato in causa non ha affatto sfigurato. Ma superare la concorrenza di Cech è difficile un po’ per tutti. Saluti per lui da parte della società via Internet. Mentre un altro portiere rinnova, nonostante la veneranda età di 42 anni (da compiere ad ottobre): stiamo parlando dell’australiano Mark Schwarzerfresco di prolungamento del contratto con il team londinese.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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