Manchester United, parla Blind: “Voglio essere un leader come mio padre. Di Maria è sorprendente”
Sulle orme del padre.

Daley Blind, terzino del Manchester United, spera di ripercorrere la carriera del genitore Danny, storico e carismatico difensore dell’Ajax e attuale vice allenatore di Guus Hiddink, commissario tecnico dell’Olanda. In un’intervista rilasciata al ‘Manchester Evening‘, il giocatore dei Red Devils spiega: “Spero di diventare un leader come lo è stato mio padre, ma io sono ancora giovane. Sto ancora migliorando e questa è una nuova era per me, sono arrivato in una nuova squadra. Ma io posso diventare un leader. Devo imparare e devo migliorare ogni giorno“. Tra tutti i suoi nuovi compagni di squadra, uno in particolare lo ha sorpreso: Angel Di Maria. “Angel è sorprendente. Lui è un ottimo giocatore. Può segnare, fare assist, può tenere palla – ha spiegato l’olandese – Sono molto contento che lo abbiamo nella nostra squadra. Lui è molto importante per noi, ma dobbiamo dare tutti il massimo, dobbiamo giocare da squadra”. Il giocatore ha poi parlato dei metodi d’allenamento di Louis Van Gaal, che lo ha voluto fortemente nonostante l’investimento oneroso fatto per il pari ruolo Luke Shaw: “I giocatori si stanno abituando ai metodi di Van Gaal. Gli allenamenti sono molto duri e seri e ci migliorano ogni giorno e si poteva vedere nel primo tempo contro l’Everton. Ma dobbiamo giocare bene per tutti i 90 minuti”.