Premier League – Il punto sulla 30^ giornata

Il Manchester City ha abdicato ufficialmente e di fatto ha riconsegnato il trofeo della Premier League nelle mani dei cugini dello United. In sostanza è questo il messaggio che ci è arrivato dal trentesimo turno del campionato inglese, con i Citizens caduti (quarta sconfitta stagionale) per 2-0 al Goodison Park di Liverpool contro l’Everton, vera e propria bestia nera per gli sky blues.

Partita dove la formazione di Moyes ha meritato il successo (specialmente nel primo tempo) passando in vantaggio intorno alla mezz’ora di gioco con un fantastico goal dal limite di Osman, sul quale Hart è rimasto completamente impietrito e imbabolato. Nella ripresa, complice anche il rosso per doppia ammonizione comminato a Pienaar, gli uomini di Mancini hanno provato a reagire venendo però frenati da un super Mucha (fondamentale su Tevez, Milner, Dzeko e Zabaleta), ma soprattutto dall’arbitro Probert che all’85° si è reso autore di una clamorosa e goffa svista non dando un netto rigore alla squadra ospite per un mani di Fellaini in area su tiro di Tevez, limitandosi a concedere solo una fantomatica punizione dal limite. E così in pieno recupero, con il City tutto proteso in avanti, è arrivato anche il bis dei Toffees in contropiede con Nikita Jelavic che ha reso fantastico l’anniversario per gli undici anni di David Moyes sulla panchina dell’Everton. Ferguson dunque ringrazia il connazionale scozzese e complice il successo arrivato con il minimo sforzo (1-0 con goal di Rooney dopo una deviazione di un difensore) sul modesto Reading è volato a +15 sui rivali cittadini, ipotecando e blindando il ventesimo titolo del suo United a dieci partite dalla fine (City e Red Devils devono infatti recuperare un match, non giocato per la concomitanza con i quarti di FA Cup). In terza piazza si è riaffacciato (a -4 dal City) il Chelsea, che nel derby contro il West Ham ha vinto agevolmente per 2-0 grazie alle reti (una per tempo) messe a segno dall’immenso e immortale Frank Lampard (arrivato così a 200 goal con la maglia dei Blues, a -2 da Bobby Tambling recordman di tutti i tempi) e dal favoloso talento belga Eden Hazard. La squadra di Benitez ha così approfittato pienamente del passo falso fatto dal Tottenham nell’altro derby londinese di giornata. Gli Spurs infatti hanno perso a domicilio con il Fulham per mano del più classico dei goal dell’ex firmato dal bomber bulgaro Dimitar Berbatov al minuto 52, cadendo per la terza volta in sette giorni (compresa l’Europa League contro l’Inter). Dietro la formazione di Villas-Boas sta cercando di risalire l‘Arsenal sempre a caccia di un posto utile per disputare la prossima Champions League. I Gunners nell’ultimo week-end hanno vinto con merito in casa dello Swansea trovando nell’ultimo quarto d’ora di match i goal del definitivo 2-0 con lo spagnolo Nacho Monreal (terzino mancino arrivato a gennaio dal Malaga) e l’ivoriano Gervinho, ridando a Wenger qualche speranza di chiudere l’annata in crescendo. Il solito Liverpool (spietato e combattivo con le grandi, timido e incerto con le piccole) è invece caduto sul campo del Southampton. Partita in discesa per i Saints già dal sesto minuto con la rete di Schneiderlin, bissata alla mezz’ora da una punizione (deviata) del bomber Ricky Lambert (primo fra gli inglesi nella classifica marcatori con 13 centri). In apertura di ripresa a nulla è valsa la prima rete inglese dell’ex interista Coutinho (bravo nel mettere dentro in mischia), perchè a dieci dalla fine Jay Rodriguez ha fissato il punteggio sul 3-1 sfruttando un errore del portiere ospite Jones. Goal, spettacolo ed emozioni forti fino all’ultimo respiro nei match tra le pericolanti della classifica con l’Aston Villa che ha colto la sua seconda vittoria consecutiva battendo in casa il Queens Park Rangers fanalino di coda (con il Reading) con un pirotecnico 3-2. E dire che la formazione di Redknapp era riuscita anche a passare in vantaggio con un goal del ritrovato Jenas nel primo tempo. Ma in apertura di ripresa i Villans hanno ribaltato la situazione piazzando un micidiale uno-due con i goal di Agbonlahor (seconda rete consecutiva per lui dopo un lungo digiuno) e del giovane attaccante austriaco Weimann. Il Qpr, però, non si è dato per vinto agguantando nuovamente il pareggio con Townsend, ma a nove minuti dalla fine ci ha pensato il solito Christian Benteke a timbrare il tredicesimo sigillo della sua stagione dando a Paul Lambert e i suoi ragazzi un importantissimo successo in chiave salvezza. A tre punti dalla formazione di Birmingham (ma con una gara da recuperare) è rimasto ancorato anche il Wigan, capace di battere in casa proprio allo scadere il Newcastle con il risultato di 2-1. La squadra di Roberto Martinez è passata in vantaggio nel primo tempo con il cileno Beausejour, venendo ripresa nel secondo tempo dal primo goal in carriera firmato da un altro ex Inter, il giovane terzino Davide Santon. A dare però ancora speranza ai Latics ci ha pensato poi proprio al novantesimo la rete di Aruna Konè, per tre punti che valgono davvero oro in ottica futura. Chiudiamo, infine, con i pareggi tra squadre sostanzialmente tranquille come Sunderland e Norwich (1-1 con reti Hoolahan per i Canaries e Gardner su rigore per i padroni di casa) e tra Stoke City e West Bromwich Albion (brutto e scialbo 0-0 che ha accontentato entrambe le formazioni).

I tabellini
Everton-Manchester City 2-0 [32′ Osman, 93′ Jelavic]
Aston Villa-Qpr 3-2 [23′ Jenas (Q), 48′ Agbonlahor, 59′ Weimann, 73′ Townsend (Q), 81′ Benteke]
Southampton-Liverpool 3-1 [6′ Schneiderlin, 33′ Lambert, 46′ Coutinho (L), 80′ J.Rodriguez]
Stoke City-Wba 0-0
Swansea-Arsenal 0-2 [74′ N.Monreal, 91′ Gervinho]
Manchester United-Reading 1-0 [21′ Rooney]
Sunderland-Norwich City 1-1 [26′ Hoolahan (N), 40′ Gardner rig.]
Tottenham-Fulham 0-1 [52′ Berbatov]
Chelsea-West Ham 2-0 [9′ Lampard, 50′ Hazard]
Wigan-Newcastle 2-1 [18′ Beausejour, 72′ Santon (N), 90′ A.Konè]

Classifica
Manchester United 74*, Manchester City 59*, Chelsea 55*, Tottenham 54, Arsenal 50*, Everton 48*, Liverpool 45, Wba 44, Swansea 40, Fulham 36*, Stoke City 34, Norwich City 34, Newcastle 33, West Ham 33*, Sunderland 31, Southampton 31, Aston Villa 30, Wigan 27*, Reading 23, Qpr 23.
* una partita in meno.