Supercoppa francese, PSG-Monaco 4-0: primo trofeo parigino per Buffon
A Shenzen, pur senza Cavani e Mbappé, il PSG ha avuto vita facile nella prima vera uscita stagionale che ha visto i parigini di fronte al Monaco per la Supercoppa francese.
È bastata l’intuizione di Tuchel di schierare Di Maria come “falso nueve” per portare dalla sua il match: al 33’ è stato proprio l’argentino, l’uomo più pericoloso fino a quel momento, a sbloccare il risultato con una bella punizione a giro. Vana la reazione del Monaco, che pochi minuti più tardi ha trovato il raddoppio di Nkunku su assist del giovanissimo N’Soki, che si ripeterà nella ripresa a favore del figlio d’arte Tim Weah, erede della vecchia stella del Milan. Poco spazio in campo per Neymar, partito dalla panchina, ma a prendersi la scena è stato ancora Di Maria firmando il poker al 92′, stavolta su assist di Rabiot.
“Anche a 40 anni si può essere ancora felici per la vittoria di una supercoppa”, così ha commentato Gigi Buffon al termine dell’incontro. Finora le comparsate con la maglia del PSG non gli avevano portato fortuna, ma oggi l’ex portiere della Juve non ha subito goal e ha subito portato a casa un trofeo: “Grazie ancora alla Juventus che mi ha permesso, con la cultura del lavoro, di arrivare a questa età in condizioni ottimali per performare ancora. Grazie al Paris Saint-Germain che ha trovato gli argomenti necessari per provare a spingermi ancora più in là… Grazie ai miei nuovi compagni che mi hanno permesso di vincere un altro trofeo e mi hanno accolto con entusiasmo, cortesia e rispetto. E grazie a Kevin Trapp che, nonostante me l’avesse già proposta giorni fa, oggi ha voluto farmi trovare la maglia N.1 al mio posto. Grazie di cuore Kevin e grazie a tutti quelli che mi permettono di emozionarmi ancora”. Per Buffon è la settima supercoppa nazionale dopo le 6 vinte in Italia.