Al Napoli non riesce l’impresa: il Bayern vince 3-2

Arriva la prima sconfitta europea per il Napoli di Walter Mazzarri, che di scena nel big match all’Allianz Arena, si arrende al Bayern Monaco e non riuscendo nella rimonta dovuta al parziale di 3-0 che i tedeschi hanno imposto agli azzurri nei primi quarantacinque minuti di gioco.

Comincia bene l’incontro per il Napoli; nei primi minuti gli azzurri entrano in campo a testa alta, tenendo botta alle iniziali offensive dei tedeschi, pericolosi da subito con le giocate di Ribery, Muller e Gomez. L’episodio decisivo arriva al minuto numero 18; la difesa del Napoli denuncia la prima crepa, con Fernandez che buca la copertura e Campagnaro e Aronica non riescono ad impedire una sontuosa giocata di Gomez. Per l’attaccante del Bayern è un gioco da ragazzi girarsi in un fazzoletto e depositare il pallone alle spalle di un incolpevole De Sanctis. Per il Napoli, il gol è una mazzata quasi mortale; la truppa di Mazzarri non riesce a rispondere alle giocate dei bavaresi e subisce distrattamente il raddoppio, sei minuti dopo. Folata centrale dei tedeschi, con Gomez che si libera senza alcun problema, sul filo del fuorigioco, della marcatura di Aronica; la palla alta al bacio per l’ariete tedesco è facilissima da buttare dentro, con buona pace del portiere azzurro, ancora una volta. Il Napoli sembra in un’altra dimensione, completamente diverso dalla squadra che era poco prima scesa in campo. I tedeschi sfiorano il gol ancora un paio di volte con Ribery, Boateng e ancora Gomez. Al 42′ il tris del Bayern: giocata sopraffina di Ribery che impegna De Sanctis, la cui respinta corta avvantaggia Gomez, ben piazzato al centro dell’area e libero dalla marcatura di un Aronica che pochi minuti prima aveva dovuto lasciare il campo, permettendo l’entrata di Dossena. Per Mario Gomez è tripletta, quinto gol in quattro partite del girone; il Bayern mette la partita in cassaforte. Proprio mentre il Bayern è già con la testa negli spogliatoi, arriva la scintilla azzurra: da una palla inattiva arriva l’assist di Lavezzi per la testa di Fernandez. Il ‘Flaco’ sfrutta tutti i suoi centimetri per insaccare alle spalle di Neuer, riaprendo la partita e dando almeno un pò di speranza agli ospiti. Nella ripresa il gioco passa nelle mani del Bayern, ben deciso a sfruttare tutte le qualità tecniche a disposizione per congelare l’incontro. Detto fatto; i bavaresi palleggiano a centrocampo, neanche avventurandosi nell’area di un Napoli che si dimostra incapace di sfruttare quelle poche ripartenze a campo aperto concesse dai padroni di casa. L’incontro s’infiamma quando Zuniga e Badstuber si fanno cacciare fuori dall’arbitro, dando ancora un senso al match; sull’onda dell’espulsione bavarese, gli azzurri si rifanno vivi nell’area di Neuer e sfruttando ancora una palla inattiva. Cambia l’assist, stavolta c’è Inler, ma non il finalizzatore; ancora Fernandez butta il pallone in rete, siglando la doppietta personale e festeggiando al meglio il suo esordio da titolare nella massima competizione europea. La banda Mazzarri sembra credere all’impresa, e con dieci minuti ancora a disposizione si riversa nell’area tedesca; Mazzarri lancia Pandev nella mischia, Lavezzi suona la carica ma agli azzurri manca il piglio della grande squadra, quella capace di andare oltre l’ostacolo anche nelle serate più dure. All’Allianz Arena il risultato finale recita 3-2 per il Bayern Monaco; i tedeschi sono primi nel girone con dieci punti ed hanno la qualificazione ad un passo. Per il Napoli un’ottima prestazione da incorniciare, che potrà servire da punto di partenza per la strada che si spiana davanti agli azzurri. Qualcuno esalterà questo risultato, qualcun altro, un pò più scettico, desidererebbe vedere lo stesso ardore anche nei confini nazionali. Fatto sta che questa prestazione avvalora ancor di più i sogni di qualificazione azzurra, anche a dispetto della contemporanea vittoria del City sul campo del Villareal.

Il Tabellino:

Bayern Monaco: Neuer; Boateng, Badstuber, Van Buyten, Lahm; Gustavo, Schweinsteiger (53′ Tymoshchuk); Muller, Kroos, Ribery (80′ Alaba); Gomez

All: Heynckes

Napoli: De Sanctis; Campagnaro, Fernandez, Aronica (42′ Dossena); Maggio, Inler, Dzemaili (84′ Pandev), Zuniga; Hamsik, Cavani, Lavezzi.

All: Mazzarri