Champions League: Ajax fuori. Avanti D. Zagabria, Monaco e Apoel
Ecco i verdetti dei preliminari di Champions:
APOEL-Midtjylland 0-1: vittoria inutile per i danesi che salvano l’onore, ma non la gara. I preliminari finiscono qui. Partono forti gli ospiti che passano in vantaggio al 3′ con Sviatchenko. Al 30′ i padroni di casa restano in 10 per un rosso diretto ricevuto da Oliveira. Fallo duro che si poteva evitare. Nonostante la superiorità numerica il risultato non varierà fino al 90′. L’APOEL supera l’eliminazione grazie al 2-1 sul campo avversario.
Molde-D. Zagabria 3-3: risultato pirotecnico per un match pazzo. I padroni di casa riescono a fallire 2 dei 3 rigori concessi dal direttore di gara. Il primo penalty viene decretato all’8′ ed è sbagliato da Kamara. Ne approfittano immediatamente i croati che calano un tris micidiale: in 5 minuti il risultato vola sul 3-0. Apre le danze al 17′ Pjaca, seguito al 20′ da Ademi e da Rog al 22′. Gara ipoteticamente chiusa. I norvegesi tentano in tutti i modi di riacciuffare il risultato. Al 42′ Hussain accorcia le distanze. Nel secondo minuto di recupero viene fischiato il rigore numero 2. Dagli undici metri Singh fallisce. Duplice fischio e incontro maledetto. Nella ripresa, spinto dal proprio pubblico, il Molde si porta sul 3-2 con Elyounoussi che calcia e non sbaglia dagli undici metri. Tutto viene vanificato da Forren che rimedia il secondo giallo e lascia i padroni di casa in 10. Nonostante questo duro colpo arriva il pareggio al 75′ con Kamara. Risultato inutile che premia la D. Zagabria forte dell’1-1 maturato in casa.
Ajax-Rapid Vienna 2-3: impresa degli austriaci che superano gli olandesi eliminandoli dalla Champions. Prima frazione di gioco in completo dominio degli ospiti. Beric apre le marcature al 12′ e il raddoppio porta la firma di Schaub al 39′. Nella ripresa, l’Ajax, ottiene la rimonta: al 53′ Milik accorcia le distanze e al 75′ Gudelj aggaccia gli avversari. Forti del 2-2 dell’andata, si andrebbe ai supplementari. La gioia dura solo 2 minuti. Al 77′ Schaub diventa l’incubo degli olandesi. 3-2 e Rapid Vienna che ora sogna la qualificazione alla fase a gironi.
Monaco-Young Boys 4-0: tutto facile per i francesi che archiviano la gara dominando il secondo tempo. Nei primi 45 minuti nulla di veramente pericoloso. Gara a rilento e noiosa. I padroni di casa gestiscono il 3-1 dell’andata. Nella ripresa si scatenano i biancorossi. Ad aprire le marcature è Cavaleiro al 54′. Passano dieci minuti ed arriva il raddoppio con Kurzawa, terzino cercato da Juventus e Roma. Bel biglietto da visita. Gli ospiti crollano e il Monaco dilaga. Al 70′ c’è gloria anche per Martial. Poco dopo entra El Shaarawy, alla prima gara ufficiale con la formazione d’oltralpe. Il tempo di allacciarsi gli scarpini ed è rete anche per l’italiano. Poker e qualificazione agguantata.