Juventus-Borussia, parla Tacchinardi: “I bianconeri devono essere convinti di farcela, sarà importante Pogba”

Alessio Tacchinardi, ex bianconero, parla ai microfoni di TuttoSport della sfida di questa sera tra Juventus e Borussia Dortmund.

pogba juventus
Pogba, (Juventus Fonte: flickr.com Autore: Romana Correale)

 “La Juve ha terribilmente bisogno di Pogba ma anche di Tevez. Quando rallentano, tutta la squadra ne risente. Queste partite non le vinci con i Tacchinardi, ma con gente alla Zidane. Tacchinardi può dare una mano, però contano i campioni“.

Proprio su Pogba si concentra Tacchinardi: “A 21 anni fa già cose stellari e il fatto di leggere il suo nome legato a una cifra così alta aumenta la pressione“, l’ex centrocampista spiega poi: “Se la Juventus lo dà via per prendere tre giocatori della stessa caratura, ci può stare. Altrimenti non mi priverei di Paul, anche perché il giochino del ‘vendi Zidane e prendi Buffon, Thuram e Nedved’ oggi non esiste più. Solo per lo stipendio di Cavani bisognerebbe investire una somma pazzesca“.

Tacchinardi non sembra infatti avere dubbi, la Juventus non deve cedere Pogba: “Fra 10 anni, sarà nella storia del calcio mondiale. Se dovessi privarmi del francese, lo farei a malincuore“.

Per quanto riguarda la partita, l’ex bianconero consiglia: “I bianconeri dovranno limitare gli errori su calci piazzati e ripartenze, dove il Borussia è devastante. Vincerà chi sbaglierà di meno. E speriamo che, dopo la beffa del ’97, il destino faccia la sua parte“.

Anche se non si sbilancia sull’esito della sfida di oggi: “La Juventus deve essere convinta di farcela, anche in Germania dove troverà una bolgia vera. È fortissima già così, però questa consapevolezza manca ancora. Si vinca o si perda, l’importante sarà dimostrare di avere coraggio“, Tacchinardi non ha dubbi sul futuro della Juve, che tornerà presto a contare anche in Europa: “Conosco la ferocia di Agnelli nel voler tornare protagonista ai massimi livelli. Per storia, tradizione, stadio e programmazione, già oggi i bianconeri devono stare dietro soltanto a Bayern, Barcellona e Real“.

 

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