Ranieri: “Con il Trabzonspor dobbiamo vincere”.

Claudio Ranieri, allenatore dell’Inter, parla nella solita conferenza stampa prima della partita di Champions League con il Trabzonspor. Qui sotto sono riportate le sue dichiarazioni.

 

“Quando sono arrivato c’era da riprendere la situazione. I ragazzi fecero una grossissima partita in Russia e da lì abbiamo cominciato un buon cammino e adesso dobbiamo concluderlo perchè ancora non abbiamo conquistato nulla. Per cui sappiamo delle difficoltà che ci saranno domani. Giochiamo contro una squadra che perdeva col Lille, poi ha rimontato. Sa giocare a calcio, è compatta e sostenuta dal pubblico”.

SU SNEIJDER – “Non sono infastidito, sono solo dispiaciuto. Bisogna capirli questi ragazzi, quando vanno in nazionale cercano di dare sempre il massimo. Per cui Sneijder aveva sofferto un problemino al polpaccio, aveva recuperato, e vuole giocare. Se ci fosse un grosso compenso dietro agli infortuni forse anche i dottori delle nazionali e le federazioni stesse ci penserebbero due volte prima di rimettere in campo un giocatore che magari non è al 100%”.

SUL CAMPIONATO –  “Non c’è il giusto equilibrio a commentare le situazioni, quando gli errori erano contro di noi dovevamo pensare a risolvere i nostri problemi, invece con un episodio a favore si parla di campionato falsato. Io credo, come ho già detto, che prima ci sono stati episodi dubbi contro di noi, con alcuni rigori contro non limpidissimi. Quello che è successo sabato l’ho preso solo come un segnale sportivo che magari il vento della fortuna è cambiato”. Parlando della Juventus, si esprime così: “Era prevedibile che si portasse in testa. E’ la squadra che ha cambiato di più e, non avendo competizioni internazionali, ha tutta la settimana per lavorare. Arriverà in fondo“.