Real Madrid, Ancelotti sui rossoneri: “Il Milan ha bisogno di una grande impresa, l’Atletico darà tutto”
Secondo quanto riporta Tuttomercatoweb, l’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, in seguito al pareggio ottenuto ieri sera al Vicente Calderon di Madrid nel caldo derby contro l’Atletico di Simeone, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nei pressi del centro tecnico di Coverciano, per discutere dei risultati positivi ottenuti dalla formazione delle Merengues. Ecco le dichiarazioni del tecnico:
Una partita che vi avvicina quanto alla Liga?
“Ancora molto incerta, mancano ancora partite, il distacco è molto molto corto, è ancora tutto da giocare. Un Real che comunque, da inizio stagione, ha cambiato marcia. Ci abbiamo messo un po’ a trovare un po’ di equilibrio all’inizio è stato, pur mantenendo la qualità realizzative, abbiamo avuto difficoltà dietro. Ora la squadra è più solida e stiamo facendo meglio”
Chi ti ha sorpreso di più, Cr7, Bale o Benzema?
“Un po’ tutti, perchè ho un gruppo di giocatori molto molto professionale , che lavorano bene insieme. La maggior qualità ce l’hanno questi giocatori, ma tutto il resto è un gruppo di giocatori giovani con molta motivazione. Decima Champions? E’ una grande motivazione per tutti, perché il Real ne ha vinte 9 e tutti l’aspettano e faremo il massimo. Qual è la squadra che ce la può contendere? Sono tutte pericolose, ai quarti ci arrivano tutte squadre molto competitive e il Bayern ha i favori del pronostico perché ha vinto l’anno scorso ed è praticamente rimasta inalterata con un allenatore veramente molto molto bravo”
A Seedorf che deve andare a giorcari la qualificazione al Calderon cosa gli dirai?
“In bocca al lupo, l’Atletico è favorito, il Milan ha bisogno di un’impresa. Ci sarà una partita molto intensa perché l’Atletico darà tuto è un obiettivo molto grande per loro arrivare ai quarti di finale, è un ambiente molto caldo occorre il Milan migliore”
Conte è l’allenatore migliore, visto che è stato premiato stamani?
“Si si, l’ha meritato per quello che sta facendo che ha fatto e che continua a fare”