Zenit San Pietroburgo-Milan 2-3: le pagelle dei 22 protagonisti

Queste le pagelle dei 22 protagonisti della sfida di Champions valida per la 2°Giornata del Gruppo C tra lo Zenit di San Pietroburgo ed il Milan.

Zenit
Malafeev 6: Ingannato dalla deviazione sul gol di Emanuelson, nulla può su El Shaarawy. Alterna belle parate a piccole papere.
Anyukov 5,5: Soffre inizialmente la superiorità numerica creata da El Shaarawy ed Antonini che porta ad alcuni pericoli per i russi. Poi si riprende proponendosi anche in avanti.
Criscito 5,5: Contiene a tratti Emanuelson. Non si propone molto in avanti. Meglio nella ripresa, ma ben contenuto.
Lombaerts 5,5: Bojan ed El Shaarawy vincono spesso i duelli con il difensore della squadra russa.
Hubocan 4: Molto lento, bruciato nell’occasione del gol da El Shaarawy. Male nell’autorete per il 3-2 finale.
Witsel 5: Disastroso. Non riesce né a contenere né a fare gioco.
Shirokov 6,5: Sfortunato nell’autogol sulla punizione di Emanuelson, bravo a smarcarsi per il 2-2.
Fayzullin 6: Partenza a rilento, con il passare dei minuti acquista fiducia.
Bystrov 6,5: Impegna in un paio di circostanze Abbiati e ci prova spesso dalla distanza.
Kerzhakov 5: Spesso fuori dal gioco, non riesce a dialogare con i compagni di reparto.
Hulk 7: Gol a parte, dopo un avvio di gara difficile, impegna Abbiati in altre 2-3 occasioni.
Zyryanov 6: Entra per dare ordine al centrocampo e cercare di fornire di palloni importanti gli attaccanti, ma viene ben controllato dal centrocampo rossonero.
Kanunnikov s.v.: Entrato al posto di un difensore per allargare le maglie rossonere in difesa e creando parità attaccanti russi-difensorei milanisti. Quasi mai riesce a farsi notare.
Bukharov s.v.: Entra nel finale in cui lo Zenito tenta invano di trovare il pareggio senza avere occasioni per mettersi in mostra.
Spalletti 5: Inizia con un modulo, prende il primo gol e lo cambia, prende il secondo e lo ricambia trovando un giusto assetto. Confuso

Milan

Abbiati 7: Nulla puo sul gol di Hulk, indeciso su quello di Shirokov, ma eccezionale in almeno 4-5 interventi.
Antonini 6,5: Spinge molto sulla fascia sinistra, aiutato anche da El Shaarawy. Bene anche in fase di contenimento.
Abate 5: In difficoltà, soprattutto fisica. Hulk capisce che l’anello debole è lui e se lo perde in occasione dell’1-2.
Bonera 6,5: Centralmente lo Zenit non impensierisce molto il Milan. Calmo e ordinato.
Zapata 6: Bene in difesa, si concede a volte anche libertà di impostare, sbagliando.
De Jong 6: Recupera qualche pallone, si limita al compitino lasciando l’impostazione al solo Montolivo.
Montolivo 6: Corre molto e si sacrifica in difesa, troppo lento nell’impostare l’azione. Sbaglia nell’azione del 2-2, si riscatta con l’assist nell’azione del terzo gol.
Boateng 6: Mai nel vivo del gioco, prova a farsi vedere con scarsi esiti. In una circostanza riesce ad impegnare Malafeev.
Emanuelson 6,5: Propizia il primo gol, guadagnandosi anche la punizione ed ha buoni spunti sulla destra.
Bojan 6,5: Pronti via ed impegna il portiere avversario. Sempre sgusciante sui difensori russi.
El Shaarawy 7: Tocca pochi palloni, ma realizza un gol eccezionale. Cala nella ripresa.
Pazzini 6,5: Difende bene palla e propizia l’autorete che vale tre punti fondamentali.
Nocerino 6: Schierato per sfruttare le ripartenze, è costretto molto al sacrificio difensivo.
Yepes 6,5: Schierato per fronteggiare gli assalti dei russi nel finale, giganteggia fisicamente e sulle palle inattive.
Allegri 6,5: Nuovo modulo, il Milan crea di più. C’è ancora da lavorare sulle palle inattive.