Catania, Montella: “Non snobbiamo la Coppa Italia”
A Torre del Grifo, alla viglia del match di domani sera al Massimino contro il Novara valido per il quarto turno di Tim Cup, ha parlato Vincenzo Montella.
Il tecnicno etneo, reduce da una bella ma soprattutto importante vittoria di Lecce, si sente sereno, tanto che in conferenza stampa ha molta voglia di parlare del bel momento che sta vivendo il suo Catania. Queste le parole dell’allenatore rossazzurro:
La mia gioia dopo il gol? -“E’ stata un’esultanza bella e spontanea, anche mio figlio mi ha subito telefonato dicendomi che era rimasto sorpreso d’avermi visto esultare in quella maniera. Barrientos vive un momento molto particolare ed importante. E’ un giocatore che tutti aspettiamo, io per primo. Era una partita da vincere, ma ad un certo punto ho avuto il timore di poterla perdere viste le tante occasioni sprecate. La sostituzione di Izco per Barrientos è stata rischiosa e poco razionale, contro quell’avversario mi poteva star bene anche un pari“.
Analisi tattica – “Sabato rischiavamo di non riuscire a venir a capo della partita. Ho invertito Biagianti con Lodi e ho inserito un altro trequartista perché attaccavamo poco nello spazio, che pensavo essere il punto debole del Lecce. E’ andata bene. Abbiamo dato le risposte giuste a noi stessi anche in termini di prestazione. La partita contro il Chievo è stata una brutta parentesi. Avevamo bisogno di riprenderci, sia per l’immaginario collettivo che per la nostra autostima“.
Novara – “Innanzitutto affrontiamo la partita per passare il turno. Avremo di fronte una squadra equilibrata. La mia intenzione è quella di non inserire solo giocatori che hanno giocato poco. Ho una rosa ampia ed omogenea, chi scenderà in campo domani sarà certamente all’altezza della situazione. Anche il Novara vorrà passare il turno. Sarà una partita aperta, la coppa Italia è una manifestazione prestigiosa e se dovessimo passare il turno affronteremmo il Milan. Abbiamo poco tempo per preparare la gara ma siamo pronti per la sfida“.
Formazione di domani –“Lopez sta facendo molto bene e domani giocherà. Mi piace anche Bergessio ma penso che lo lascerò riposare. Llama e Alvarez? Sono scelte difficili, non è una amichevole quindi non posso rischiare altri infortuni. Non mi faccio condizionare da nessuno. Barrientos sta crescendo, il suo inserimento in squadra non è assolutamente un problema. Ha bisogno di crescere nell’intensità dell’allenamento. Ha un preciso percorso da seguire. Per quanto riguarda il pacchetto arretrato, abbiamo pochi difensori, ma non sono particolarmente stanchi quindi li vedremo in campo senza stravolgimenti. Ledesma è stato infortunato per un mese. Alla fine le gerarchie sono cambiate. Lodi sta crescendo molto. Sono contento come si applica e con Biagianti abbiamo tante soluzioni al centrocampo. Il processo di maturazione? Vediamo partita per partita. Contro il Chievo la squadra mi è piaciuta. Il cammino è costante e le prossime partite saranno fondamentali“.
Chiusura col passato rappresentato dalla Roma e da Capello -“Non ho affinità con Capello. E’ una bella classifica la nostra. La meritiamo e non mi sento in competizione con nessuno. Ringrazio la Roma per avermi lanciato come allenatore“.