Fiorentina, finale di Coppa Italia: poco chiara la vendita biglietti

Questa mattina, alle ore 10.00 è iniziata ufficialmente, per gli abbonati, la vendita dei tagliandi per assistere alla Finale di Coppa Italia, all’Olimpico di Roma, tra la Fiorentina ed il Napoli.

A Firenze si sono registrati i primi disguidi ed anche i primi malumori da parte di una tifoseria che, sicuramente, accorrerà in massa, ad acquistare il biglietto per questa occasione.

La biglietteria ufficiale ha regolarmente aperto ma agli abbonati viola, in attesa, al momento di esercitare il proprio diritto di acquisto, è stato comunicato che, almeno 4 settori della Tribuna Monte Mario, non erano acquistabili in quanto bloccati già prima dell’orario di apertura.

I settori in questione sono: settore 10bc, 10bs, 11bo, 11bs e 3.

E’ già accaduto, in occasione delle gare interne di Europa League, che gli abbonati viola, dei vari settori, in particolare di quelli numerati (Maratona e Tribuna) non avessero diritto alla prelazione sul proprio posto ma solo sul biglietto.

Il motivo è che la Fiorentina, in quelle occasioni, si era riservata una serie di tagliandi, ad uso proprio, incurante di chi le ha dato fiducia per tutta la stagione, con la sottoscrizione di abbonamenti tra i più costosi. La legge stessa prevede che il possessore dell’abbonamento possa usufruire del proprio posto e non rischiare di essere “dirottato” per ritardi o per sorte, in posizioni da cui la gara si vede decisamente male, o beneficiare, viceversa, di una sistemazione migliore.

“Dal momento che la società dei Della Valle vuole essere, da sempre, un esempio per fair play, correttezza ecc ecc, – afferma un tifoso, il sig. P.G. – occorre che venga fatta chiarezza su a chi vanno e perché, i tagliandi bloccati, che sono i “migliori” della tribuna. Così la gente si mette l’animo in pace e, semmai il prossimo anno ci pensa se irfare l’abbonamento o no“.

A Firenze e a Napoli, questa specifica occasione, deve essere tempo di unione e non di divisione. Vedremo come si svilupperà la vendita nei prossimi giorni e attendiamo delucidazioni.