Lazio, Reja: “Col Parma non sarà facile, ma dobbiamo crederci”

Vigilia di Coppa Italia per la Lazio, con il tecnico Edy Reja che ha parlato in conferenza stampa prima della sfida di domani sera all’Olimpico contro il Parma, match valido per gli ottavi di finale.

Match delicato in casa bianco-celeste, dopo il deludente pareggio per 0-0 contro il Bologna in campionato è necessaria una scossa è la Coppa Italia, in cui la Lazio è detentrice del trofeo, è l’occasione giusta per ripartire e anche la via per cercare di raggiungere un’Europa che, vista la posizione in classifica in campionato, sembra una meta lontana.

Reja non snobba la partita, richiamando all’ottimismo i suoi: “Bisogna essere un po’ ottimisti e guardiamo alla sicurezza in più che abbiamo trovato in chiave difensiva, ma dobbiamo fare meglio davanti, con un gioco più mirato. Dobbiamo crederci di più. Contro il Parma ci teniamo. La Coppa l’abbiamo vinta noi nel 2013 e ci teniamo ad andare fino in fondo. Anche per andare in Europa: visto come siamo messi in classifica ora, dobbiamo fare di tutto per fare bene“.

 

Il tecnico friulano ha poi spiegato come in questo momento il problema della Lazio sia soprattutto psicologico, coi giocatori bloccati dalla paura: “La squadra lavora bene in settimana, anche se ci sono diversi giocatori che non sono nella miglior condizione possibile. Temo però che si giochi col freno a mano tirato, c’è troppa paura.  Lavoreremo anche sui blocchi psicologici che mi sembrano evidenti“.

Turnover annunciato, anche per valutare le condizioni degli uomini che il neo tecnico non ha ancora avuto l’occasione di vedere in campo: “Cambierò parecchi ragazzi in campo rispetto a Bologna. Qualcuno è ancora stanco e qualcuno non ha recuperato. Darò spazio a chi ha giocato meno con me. Farò ampio turnover per permettere a tutti di far vedere tutto il loro potenziale. Mi aspetto da loro risposte particolarmente positive, tecniche, non di impegno, su quello non ho dubbi“.

Il mister poi non sottovaluta gli avversari, reduci da un buon momento in campionato, ma chiede comunque la vittoria: “So che loro ci tengono in modo particolare e sono una squadra rivelazione, giocano molto bene e sono in forma fisicamente e mentalmente. Non sarà una partita facile. Mi aspetto un rendimento importante dai miei anche per questo motivo. La gara va vinta e mentalmente bisogna crederci“.