Milan-Spezia, parla Tassotti: “Ritrovare i veri valori del Milan, Seedorf conosce l’ambiente. Matri farà le visite a Firenze”

Prima conferenza stampa del post-Allegri affidata a Mauro Tassotti, fedelissimo dei rossoneri e domani in panchina a dirigere i suoi.

“Mi è sembrato giusto dare la mia disponibilità sono sempre a disposizione della società. Siamo arrabbiati ma le colpe sono di tutti. Abbiamo avuto tante possibilità per rimediare, però quello che è successo era inevitabile e la società ha fatto la sua scelta. Dobbiamo fare fatti e poche parole. Il mio futuro? ho un contratto fino a giugno e fino alla scadenza starò qui, poi farò una chiacchierata con la società”.

Sulla formazione e le difficoltà difensive: “In difesa anche lo scorso anno abbiamo preso parecchi gol, poi nel ritorno abbiamo registrato meglio i movimenti, abbiamo perso solo con Juve e Barcellona. Giocheremo sulla falsa riga di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Non posso stravolgere la squadra dall’oggi al domani e le scelte verranno fatte in base all’importanza della partita. Pazzini partirà titolare, mentre Matri farà le visite per la Fiorentina. In porta dovrebbe giocare Abbiati. Rami? Le difficoltà di inserimento sono una scusa, domani verrà preso in considerazione”.

Parole infine per l’esonero di Allegri e il prossimo arrivo di Seedorf: “Quello che ha detto Max è la realtà dei fatti, ci sono stati grandi giocatori che sono diventati grandi allenatori e altri invece che non hanno avuto fortuna. A Clarence non gli mancano personalità e sono curioso di vederlo al lavoro: lui conosce bene l’ambiente, mi confronterò con lui e sono pronto a chiarirgli tutte le situazioni delle quali mi farà richiesta. L’esonero di Allegri? C’era tristezza e magone, diventa difficile e brutto vedere persone che svuotano i loro armadietti e da molta tristezza. Noi comunque siamo dei privilegiati e ben pagati. In quei momenti, però, non è stato facile”.