Ottavi di Finale di Coppa Italia: a Parma finisce 4-5 per il Catania sui padroni di casa dopo i calci di rigore

Al Tardini va in scena il secondo Ottavo di Finale per la Coppa Italia tra Parma e Catania: nei ducali opportunità importante per Ninis, nei siciliani per Morimoto.

La prima occasione della gara è per il Parma: al 6′ Parolo dalla distanza impegna Frison che si salva come puo; la risposta dei siciliani è al 7′ con un tiro dalla distanza di Barrientos abbondantemente alto ed al 10′ con una punizione di Lodi ben parata da Pavarini. Al 12′ il Parma va in vantaggio: cross dalla destra di Biabiany e Pabòn infila di destro l’1-0. Al 15′ sugli sviluppi di una punizione per i ducali Ninis raccoglie la ribattuta della barriera e lascia partire un gran tiro che costringe al miracolo Frison. Al 19′ il Catania pareggia su calcio di rigore: Alvarez tira dalla distanza, Gobbi devìa con un braccio e Lodi dal dischetto realizza il gol dell’1-1. Al 28′ ci prova Capuano dalla distanza ma la palla termina a lato; passano due minuti e dall’altra parte Biabiany si accentra e lascia partire un tiro che finisce altissimo. Al 32′ ci prova Ninis dalla distanza, palla a lato. Al 37′ si rende pericoloso ancora Pabon con un tiro dalla distanza deviato da Bellusci e che termina docile tra le braccia di Frison. Chiusura di tempo con altre due conclusioni di marca emiliana: al 41′ ci prova Parolo con un destro dai 30 metri che termina alto, mentre al 43′ Benalouane dopo una bella incursione da sinistra calcia alto.
Nella ripresa al 50′ Catania pericoloso in contropiede con Barrientos che calcia e trova Pavarini pronto alla risposta. Passa un minuto e Paletta salva su Morimoto. Al 54′ clamorosa occasione per Amauri che dopo uno scambio Pabòn-Biabiany riceve a tu per tu con Frison ma calcia malissimo. Passano 3 minuti e ancora Amauri cade in area dopo un contatto dubbio con Alvarez ma l’arbitro lascia correre. Al 58′ la difesa del Parma sbaglia il fuorigioco, Morimoto si presenta a tu per tu con Frison ma come Amauri qualche minuto prima sbaglia clamorosamente. Al 75′ Belfodil ha una buona occasione servito da Pabòn ma il francese nello stoppare palla si allarga troppo e non riesce a concludere. All’84’ ancora Belfodil effettua un tiro-cross che Frison devìa in angolo. Passa un minuto e Ninis mette in mezzo una palla interessante che Benalouane di testa spedisce tra le braccia di Frison. All’88’ Pabòn prova il destro a girare dal vertice sinistro dell’area, palla alta, mentre un minuto più tardi ci prova Salifu dalla distanza spedendo altissimo.
Si va così ai supplementari: al 95′ Pabon appoggia al limite dell’area per Ninis che si coordina e prova il destro sul primo palo: Frison si allunga e para. Al 99′ Ninis allarga per Pabòn che prova il destro che termina a lato. Al 103′ Keko serve Barrientos che si attarda a tirare e sciupa l’occasione; passa un minuto e Belfodil salta tre uomini e va al tiro, con Frison che risponde con una grande parata in angolo. Al 119′ il solito Benalouane ci prova di testa, ma la palla termina ancora alta.
Si va ai rigori dove ha la meglio il Catania per 4-3, con l’errore decisivo per il Parma di capitan Paletta che colpisce il palo, dopo gli errori precedenti di Parolo per il Parma e Barrientos per il Catania ipnotizzati rispettivamente da Frison e Pavarini.

TABELLINO
Parma: Pavarini 6,5; Benalouane 6,5, Gobbi 5,5, Paletta 6,5, Zaccardo 6 (46′ Santacroce 6,5); Ninis 5 (67′ Marchionni 6,5), Parolo 6, Valdes 5; Amauri 5 (75′ Belfodil 6), Biabiany 6,5, Pabòn 6,5. All.: Donadoni 6
Catania: Frison 7; Alvarez 6,5, Bellusci 6,5, Capuano 6, Legrottaglie 6; Almiron 5,5 (98′ Keko 5,5), Lodi 6,5, Salifu 6,5; Barrientos 6, Morimoto 5 (69′ Bergessio 6), Castro 6 (97′ Marchese 6). All.: Maran 6,5

Gol: 12′ Pabòn (P), 19′ Lodi (C) su rigore
Ammoniti:Gobbi, Marchionni (P), Salifu, Bergessio, Legrottaglie (C)
Espulsi:

Rigori: Pabòn Gol
Barrientos Parato
Marchionni Gol
Alvarez Gol
Parolo Parato
Lodi Gol
Ninis Gol
Bergessio Gol
Paletta Palo
Marchese Gol