Europa League, ecco chi sono gli avversari della Lazio
L’urna di Nyon ha decretato che il destino europeo della Lazio passerà per Monchengladbach, cittadina tedesca a poca distanza da Dusseldorf le cui fortune calcistiche sono affidate alla squadra di casa, il Borussia Monchengladbach. Scopriamo allora più da vicino i prossimi avversari della Lazio in Europa League.
Leggendo bene la storia dei bianco-nero-verdi è curioso notare alcune coincidenze che accomunano i tedeschi ai capitolini. Anche il Borussia Monchengladbach, infatti, è una polisportiva ed è stato fondato nel 1900. Ha avuto un decennio, quello degli anni ’70, costellato di successi con ben cinque titoli nazionali messi in bacheca dei quali tre in rapida successione tra il 1974 (anno in cui la Lazio vinceva il suo primo scudetto) ed il 1976 e che sono valsi due stelle sul petto. A guidare l’armata che in quegli anni divideva la scena nazionale con il Bayern Monaco ed in Europa conquistava due Coppe Uefa (1974 e 1978), ed una finale di Coppa dei Campioni persa a Roma contro il Liverpool, era Berti Vogts, capitano e bandiera degli uomini di Monchengladbach, Jupp Heynckes, primo giocatore del Borussia a laurearsi capocannoniere della Bundesliga e Gunter Netzer indimenticato idolo della tifoseria.
I fasti di quegli anni sono ormai un lontano ricordo per i tifosi del Borussia che nell’ultimo decennio hanno dovuto subire per ben due volte l’onta della retrocessione nella seconda serie tedesca, nella stagione 1998/1999 e più recentemente nella stagione 2006/2007, nonché lo spauracchio di una nuova retrocessione appena due anni fa quando i bianco-nero-verdi giocarono lo spareggio per non retrocedere riuscendo a rimanere in Bundesliga dove l’anno dopo, ovvero la scorsa stagione, il Borussia ha raggiunto un inaspettato quarto posto che è valso lo scorso agosto il preliminare di Champions League perso però contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Retrocessi così in Europa League, i bianco-neri-verde si sono qualificati ai sedicesimi di finale della competizione come secondi classificati del girone C, alle spalle del Fenerbache, con 11 punti all’attivo grazie al miglior attacco del girone.
In Bundesliga, invece, il primo scorcio di stagione non è stato particolarmente esaltante. I 25 punti sin qui accumulati in classifica valgono infatti si il quinto posto ma anche un distacco siderale dalla capolista Bayern Monaco che di punti ne ha ben 42 e le 25 reti messe a segno contro le 26 subite portano il Borussia ad essere il settimo attacco del campionato e la sesta difesa meno battuta.
Passando all’analisi tattica, il Borussia Monchengladbach, allenato dallo svizzero Favre, si schiera con un classico 4-4-2 improntato sull’attesa e rapide ripartenze sviluppate in particolare sulle fasce. I biancocelesti dovranno prestare particolare attenzione all’out di sinistra della squadra tedesca dove agisce Juan Arango, esterno sinistro ex Mallorca già da cinque anni in Bundesliga che garantisce spinta e fantasia. Altro nome interessante è quello di Havard Nordtveit, mediano roccioso che non pochi grattacapi potrebbe creare alle geometrie degli uomini di Petkovic. Sul fronte offensivo i tedeschi non hanno un vero e proprio bomber. Tuttavia, Hermann e Luck De Jong sono due giocatori molto pericolosi in particolare per la loro duttilità tattica.