Roma-Basaksehir 4-0, le pagelle giallorosse: Zaniolo trascina Fonseca

La Roma vince e convince battendo i turchi del Basaksehir per 4-0: tante le conferme per Fonseca che vede la sua difesa chiudere con la porta inviolata. Pau Lopez inoperoso e attacco cinico: il portoghese è pronto all’esame Bologna.

ROMA, LE PAGELLE GIALLOROSSE: ZANIOLO IL MIGLIORE, PASTORE MIGLIORA

Zaniolo alla Roma di sassuolocalcio.it
Zaniolo – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Pau Lopez 6: non viene mai chiamato in causa con parate importanti o determinanti. Ordinaria amministrazione in una serata tranquilla e senza patemi d’animo.

Kolarov 6.5: il serbo diventa fondamentale per la difesa della Roma. Fonseca lo trasforma nel terzo centrale, in fase offensiva, permettendo a Spinazzola di offendere con costanza. Preciso e putuale negli interventi: cerca di rallentare ulteriormente il gioco nel quarto d’ora finale.

Fazio 6: una partita agevole dove non soffre mai la pressione dell’attacco nemico. Chiamato ad impostare in diverse occasioni, si fa trovare con il piede caldo e preciso, giocando un calcio semplice ma sicuro.

J.Jesus 6: qualche ingenuità di troppo che macchiano una prestazione abbondantemente sufficiente. Non rischia nulla e cerca di metterci sempre il piede per l’anticipo. Chiude in sicurezza, cercando di dimenticare la brutta prestazione con il Genoa.

Spinazzola 7: torna da un infortunio e non sfigura minimamente nei 90 minuti. Il fiato e la condizione fisica sono delle migliori e permettono al terzino di spingere ed offendere con continuità. Da una sua incursione, parte il cross che porta all’autogol di Calcara: la realizzazione spacca il match e permette alla Roma di dilagare nella ripresa.

Diawara 6.5: sbaglia poco ma tende a giocare solo indietro. Il centrocampista non ha mai tentato una vera e propria iniziativa, svolgendo il compitino dell’allenatore. Ci si aspetta di più da suo piede e dalle sue geometrie. Ha potenzialità, ma non si impegna.

Cristante 7: in fase difensiva è sempre presente e sdradica ogni pallone passi per la sua zona. Sale poco con Pastore, mentre trova più feeling con Pellegrini. Il suo apporto è essenziale per i meccanismi della Roma. (dal 72′ Veretout 6: solo 60 secondi e rimedia un cartellino giallo, poi inizia a giocare a pallone e abbassa completamente i ritmi della partita. Palleggio sicuro e preciso).

Pastore 6.5: in un primo tempo poco entusiasmante, un suo tiro sveglia dal torpore i propri tifosi. Gunok si fa trovare pronto e respinge l’ottima conclusione dell’argentino. Nella ripresa due ottimi spunti con finte e dribbling: il gesto tecnico è nelle sue corde, ma il ritmo è ancora basso. (dal 64′ Pellegrini 6.5: il suo ingresso in campo regala fiato e corsa alla manovra. Verticalizza con estrema facilità, mandando i compagni in porta. È in fiducia e lo dimostra in ogni singola giocata).

Zaniolo 8: il migliore in campo per i giallorossi che beneficiano di 2 assist e una realizzazione. Il bosniaco deve ringraziare il ragazzo che, sul 2-0, si libera e lo serve a due passi dalla porta: anche la realizzazione è di ottima fattura con un tiro a giro che non lascia scampo al numero 1 avversario nel momentaneo 3-0. Nel finale regala la gioia del gol anche a Kluivert, facendo calare il sipario sull’incontro.

Kluivert 7.5: continua a migliorare minuto dopo minuto, con prestazioni sempre più convincenti. I suoi strappi mandano in difficoltà la retroguardia avversaria che fatica a recuperare e ad arginare il talento olandese. Tanto pressing e sacrificio nel recupero in difesa: nel finale i suoi sforzi vengono premiati con un meritatissimo gol.

Dzeko 7.5: il bosniaco combatte su ogni pallone alto e si divora due grandi occasioni prima di depositare il rete il suggerimento d’oro di Zaniolo. Lavora e combatte per la squadra, ripiegando anche in difesa nei calci piazzati: un valore aggiunto e il grande acquisto della Roma nel mercato estivo. (dal 74′ Kalinic 6: si divora un’occasione per la troppa fretta e per un ottimo reattivo Gunok. Gli undici in campo abbassano i ritmi isolando un po’ la punta negli ultimi sprazzi di gara).

Fonseca 7.5: la sua Roma continua a crescere, mostrando un calcio offensivo, ma sempre più attento. Il tecnico inizia a capire come gira la Serie A e sta addottando i giusti innesti. Pastore ha bisogno ancora di fiducia, mentre Zaniolo e Kluivert si confermano maturi: Pellegrini ha le chiavi del centrocampo, mentre Cristante combatte e raddoppia su ogni pallone. La difesa migliora, restando inviolata: i primi 90 minuti senza subire gol.

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