Lega Pro Gir. B: c’è anche il Teramo nella corsa verso la promozione

Non si ferma più il Teramo di Vincenzo Vivarini. Le aspettative, ad inizio campionato, erano quelle di una salvezza tranquilla, ma solo per chi non ci credeva.

Stando alle parole del presidente Luciano Campitelli, imprenditore e patron anche di un’emittente televisiva locale, rilasciate in un’intervista d’inizio anno, c’è qualcuno che invece un po’ ha sempre creduto e continua a credere nel raggiungimento delle prime posizioni in classifica valevoli almeno per l’accesso ai Play Off.

La stagione era cominciata con due sconfitte, solo due goal fatti e ben sei subiti. La squadra ora viene da quattordici risultati utili consecutivi e si trova a sole tre lunghezze dalla capolista Ascoli che ha una rosa pensata e creata, ad inizio stagione, con l’intento di centrare la promozione diretta. Non è quindi una sorpresa se il Picchio si trova lì ad occupare la prima posizione in classifica. È invece sorprendente il processo di crescita della compagine abruzzese che ha dimostrato miglioramenti sia nella fase difensiva che in quella offensiva, partita dopo partita. I meriti di tutto ciò non possono che andare anche all’allenatore che, con il cambio di modulo dal 4-4-2 al 5-3-2, non poteva fare scelta più azzeccata. La difesa è solida e gli attaccanti avversari faticano a trovare degli spazi per attaccare la porta. Quando ci riescono devono fare i conti con una delle rivelazioni del Teramo Calcio, il portiere Alessandro Tonti che con una serie di ottime prestazioni si è guadagnato la fiducia di mister e compagni ed è diventato titolare inamovibile a discapito dell’altro portiere, Serraiocco, passato al Vicenza (Serie B) nell’ultima finestra di calciomercato. Nel reparto offensivo le altre due sorprese di questa stagione: la coppia d’attacco Donnarumma-Lapadula è la più prolifica di tutta la Lega Pro. Lottano entrambi per il titolo di capocannoniere nel proprio girone dove ci sono però attaccanti del calibro dell’esperto Altinier e dell’ormai certezza per la categoria Arma che da due stagioni sta facendo la fortuna del Pisa e più volte è stato vicino al salto individuale di categoria. Chiamati “i gemelli del goal”, i due sono andati entrambi a segno anche nella straordinaria vittoria ottenuta sul campo del Gubbio per 4-1. Donnarumma ha vissuto già esperienze nella terza serie italiana, sempre in terra abruzzese, nelle fila del Lanciano nell’anno della promozione nella serie cadetta. La Virtus, come il Teramo, in quella stagione era partita per rimanere nella categoria dove ormai giocava da più di dieci anni. Anche lì c’era un mix di giovani e di giocatori esperti che insieme sono riusciti prima a raggiungere i Play Off e poi a vincerli nella partita, indimenticabile per i frentani, disputatasi a Trapani nella quale hanno sconfitto i padroni di casa con un netto 3-1. Se si va a vedere la rosa, questa non aveva niente di più di altre squadre in lotta per la promozione. A fare la differenza è stato sicuramente lo spirito di squadra, la grinta e la voglia di vincere che i giocatori mettevano in campo. La stessa che sta caratterizzando la squadra di Mister Vivarini.

Mancano ancora molte partite, ma ormai non ci si può più nascondere. Gli obiettivi non sono più quelli d’inizio stagione ed è giusto pensare in grande. Grande attesa c’è per il derby del 22 febbraio contro L’Aquila anch’essa nelle zone alte della classifica. Sarà quindi una partita ancora più importante per la stagione del Diavolo.

Si ricorda che quest’anno, per via della riforma della Lega Pro, le squadre che salgono in Serie B sono comunque quattro: le prime di ogni girone più la vincente dei play off disputati dalle seconde e terze in classifica e dalle migliori due quarte dei tre gironi. Quindi importanti saranno i risultati degli altri gironi per quest’ultima parte di stagione.