Milan-Atalanta 0-2, le pagelle dei rossoneri: Donnarumma irriconoscibile
A San Siro ha vinto l’Atalanta.
Il Milan ha perso 2-0 contro i bergamaschi in una sfida che avrebbe voluto vedere un risultato ben diverso. Il ritiro, evidentemente, non ha dato la scossa necessaria ad un gruppo che anche oggi ha dimostrato poca reazione. L’Atalanta è partita bene, poi per 10′ i rossoneri hanno provato l’affondo trovando il gol (poi annullato) di Bonaventura su una fantastica azione di Cutrone. I rossoneri si sono fermati lì. Bravi i nerazzurri a crederci, con il gol di Cristante frutto di una leggerezza di Donnarumma, errore che poi si è rivelato caro. Il raddoppio è stato il coronamento di una prova di carattere degli uomini di Gasperini hanno imposto il loro gioco a San Siro. Si salvano Cutrone, Montolivo, Bonaventura e Bonucci. Il resto è un disastro. Di seguito le pagelle del Milan.
Donnarumma 4,5: leggerezza sul gol del vantaggio, questa volta l’errore è suo. Non può nulla sul raddoppio di Ilicic, ma la serata non resta positiva.
Abate 5: lento e con poche idee, impalpabile. Scende poco e quando lo fa si perde.
Musacchio 4,5: prestazione insufficiente, fatica nel mantenere la posizione e perde troppi duelli. Lsscia troppo spazio alle ripartenze avversarie, come sul secondo gol.
Bonucci 6: una chiusura da grande sul Papu che alla fine va solo ad evitare una figuraccia più pesante. Dirige il reparto arretrato, ma evidentemente in pochi lo stanno seguendo.
Rodriguez 6: più propositivo rispetto al suo compagno di reparto, va al tiro e spinge di più sulla sua fascia.
Kessiè 5,5: prova altalenante tra buoni interventi e altrettanta leggerezza. Troppi lanci a vuoto per i compagni. Lo salva la fase di copertura, il resto è tanta confusione dovuta dal grande pressing che è stato fatto su di lui.
Montolivo 6: non può di certo fare miracoli, ma l’ordine ce lo mette sempre lui. Buoni recuperi, ma spesso non viene aiutato. (Dall’82’ Biglia s.v.)
Bonaventura 6: uno dei pochi positivi della serata. Peccato per il gol annullato, ma cerca sempre di svariare e farsi trovare pronto con un colpp diverso dagli altri.
Borini 6: si avvicina al gol in due occasioni. Commette qualche errore, ma altra prova di generosità per quel che ha potuto fare in questo match. (Dal 75′ Calhanoglu 5: la sua entrata non cambia nulla, da rivedere in altre situazioni).
Kalinic 4,5: Gattuso gli dà ulteriore fiducia, i fischi di San Siro sono l’ennesima sentenza. Prova poco convincente. Ci mette grinta, corre su ogni pallone. Le pochissime occasio i non le sfrutta al meglio. Non basta per questo Milan. (Dall’82’ Andrè Silva: s.v.).
Cutrone 6,5: migliore in campo senza discussione. Nonostante la sconfitta, si distingue più di tutti. L’aziine del gol annullato è frutto della sua tenacia e della sua solita grinta. Due-tre recuperi di palla con annessa discesa. Se avesse una squadra che lavprasse per lui, di che attaccante staremmo parlando?
All. Gattuso 6: cambiano gli allenatori, ma la situazione resta invariata. Che colpa ne ha lui? Forse quella di avere troppo il Milan nel cuore, di esporsi molto e ricere in cambio poco.