Milan, il ritorno di Maldini. L’ex capitano rossonero: “Credo nel progetto”

Paolo Maldini, dopo nove anni di assenza, ritorna in quella che per ben venticinque anni è stata casa sua, il Milan.

Maldini - Autore: Рыбакова Елена (soccer.ru)
Maldini – Autore: Рыбакова Елена (soccer.ru)
L’ex capitano rossonero, voluto fortemente da Leonardo, svolgerà il ruolo di direttore dello sviluppo strategico area sport. Visibilmente emozionato, Maldini risponde così alle domande dei giornalisti.
 
Per tante volte il tuo nome è stato accostato al Milan, ma poi niente è andato a buon fine. Oggi invece sei qui. Che cosa ti ha convinto di questo progetto?

Sia con Barbara Berlusconi che con i cinesi vi era un progetto che però non si sono mai concretizzati. Ora la situazione è differente, perché ho al mio fianco Leo. Sono tornato perché  credo in questo progetto.

 

Quando è nata l’idea di tornare?

Sono le persone che persone fanno la differenza. Sono amico di Leo. Abbiamo condiviso tante cose e condivideremo anche questa esperienza. Mi ha chiamato venti giorni fa. Ho incontrato la proprietà a New York.

 

Quale sarà il tuo ruolo?

Progetto e ruolo sono fortemente legati. Il fatto che io abbia Leo vicino a me è molto importante. Mi occuperò di tutto ciò che riguarda il Milan, dalla prima squadra al settore giovanile e mi occuperò anche del rapporto con l’allenatore. Con Leo condividerò praticamente tutto.

 

Senti il peso di fare tornare grande il Milan?

Sento il peso. C’è la bellezza di tornare grande, di tornare nell’ambiente che mi ha fatto crescere.

 

Nove anni dopo che calcio pensi di ritrovare?

C’è un’evoluzione continua. Rispetto al 2009 non ho visto molti cambiamenti dal punto di vista tattico e pratico.

 

Rappresenti una garanzia per i tifosi milanisti. Cosa si sente di promettere loro e che rinforzi ci saranno? Hai già parlato con Gattuso?

La società deve essere solida e lo sarà. Con Gattuso ci vedremo a breve. Cercheremo di migliorare la squadra. Da qui fino alla fine del mercato qualcosa si saprà.

 

Quali elementi potrai riportare in società?

Il forte senso di appartenenza, la fedeltà, la lotta per gli obiettivi comuni.

 

La cosa che ti ha fatto scattare in questo progetto?

L’amore per questo club, perché se c’è una scelta nel calcio è qui al Milan o nella Nazionale. Sono qui anche per imparare.

 

Non ti sei lasciato nei migliori dei modi con la curva. Come pensi di rapportarti ora con loro?

Il mio rapporto con i tifosi è sempre stato stupendo. Quel giorno lì ormai è lontano.

 

Leonardo e Maldini poi ricordano gli anni passati insieme, quando proprio Leo giocava insieme a Paolo. Si parla anche dei giovani e del mercato. Poi Leonardo afferma che la porta per il possibile arrivo di Milinkovic-Savic è ancora aperta.

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