Italia-Giappone 4-3: le parole dei protagonisti. Prandelli: “Che fatica”
Un’altalena di emozioni che ha aiutato tutti gli appassionati italiani a non addormentarsi a notte fonda davanti alla tv: Italia-Giappone ha regalato agli azzurri il matematico passaggio alle semifinali – resta da capire se primi o secondi nel girone col Brasile – ma al termine di una partita pazzesca, dai mille volti e vinta anche con l’aiuto della dea bendata.
Andiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate da alcuni giocatori azzurri e dal Ct Cesare Prandelli.
PRANDELLI – “Abbiamo meritato col Messico, stasera abbiamo fatto una fatica pazzesca. E’ davvero difficile giocare con questo clima, nei primi 25 minuti non abbiamo capito cosa dovevamo fare. Dopo abbiamo recuperato, ma non avevamo più benzina.
Non ci sono stati cali di tensione ma c’erano momenti in cui non ce la facevamo ad alzare la testa, eravamo in affanno.
Abbiamo sofferto, ma volevamo questo risultato a tutti i costi. Qui c’è l’80% di umidità e un caldo pazzesco. Ora bisogna solo recuperare le forze in vista della sfida col Brasile.”
GIACCHERINI – “In occasione del gol del 2-2 sono andato dietro al difensore: sono stato bravo a crederci, ma anche fortunato. E’ stato un gol importante, oggi non potevamo proprio perdere. La svolta c’è stata a fine primo tempo col gol di De Rossi, è stata una rete che ci ha dato la forza di reagire. La serata era iniziata male, loro nel primo tempo hanno disputato una grande partita, così come nei 20 minuti finali della ripresa.
Il Giappone è una bella squadra. Non penso sia una vittoria meritata, ma abbiamo dimostrato di saper soffrire nei momenti di difficoltà.”
DE ROSSI – “E’ stata una delle partite più difficili e sofferte della mia carriera. Non abbiamo meritato la vittoria, ma prendiamoci questo risultato che è l’unica cosa positiva della serata. Faccio i complimenti al Giappone perché è stato incredibile.
Andiamo avanti, noi non siamo questi.”
CHIELLINI – “Il risultato è decisivo, ci proietta in semifinale. Di questa gara resta un insegnamento: anche se c’è stanchezza bisogna essere più squadra perchè abbiamo rischiato troppo.
“Siamo stati un po’ fortunati per ciò che riguarda il risultato. Il primo obiettivo l’abbiamo raggiunto, ora si penserà alla sfida col Brasile con la giusta attenzione, anche se sicuramente sarà più importante la semifinale. E’ una vittoria importante dettata dalle grandi giocate dei nostri campioni.”