Adelante Venezuela. Battuto il Cile 2-1

Dopo le sorprese nei precedenti quarti, con l’Argentina, il Brasile e la Colombia eliminate rispettivamente dall‘Uruguay, dal Paraguay, e dal Perù, un’altra eliminazione eccellente firmata Venezuela che elimina il Cile.

fonte foto: blog.studenti.it

Nel primo tempo partita molto bloccata tatticamente con le squadre che si temono oltremodo, visto le belle prestazioni, e il bel gioco, dimostrato da entrambe fin qui. Emozioni che latitano e solo il goal di Vizcarrondo al 35′ rompe gli equilibri. Il Cile accusa il colpo e sembra in evidente difficoltà, ma il primo tempo si conclude così. Nella seconda frazione di gara entra per il Cile il mago Valdivia, giocatore molto sottovalutato, quanto eccellente nelle sue giocate e nel rompere gli equilibri. Questo, unito al risveglio di el niño maravilla Sanchez, consente al Cile di ribaltare gli equilibri in campo, ed è un Cile spettacolare. Assedio alla porta della vino tinto, con Vega, Cichero, i pali, e l’imprecisione dei cileni, che consentono al Venezuela di conservare il vantaggio. Il terrore corre tre le file dei giocatori venezuelani, che si rinchiudono nella loro metà campo nell’estenuo tentativo di difendere il vantaggio, e approdare ad una storica semifinale. Ma l’audacia del Cile alla fine viene ripagata, con il ritorno al gol in nazionale, dopo quasi 2 anni, di Suazo. Quando ecco ci si aspetta una rimonta completa dei cileni, il Venezuela sembra liberato dal non più vantaggio, e riprende a giocare a tu per tu, e vengono subito premiati con un goal in mischia di Cichero sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dal solito, immenso, Arango . La reazione cilena viene subito costernata dall‘espulsione di Medel per somma di ammonizioni. La gara si conclude con Vidal che si vede respinto sulla linea da Cichero un goal che sembrava ormai quasi fatto, e con l’ingiusto annullamento di un goal allo stesso Cile per presunta situazione di fuorigioco che non c’era. Impresa di Farias che vuole continuare a guidare i suoi ragazzi il più lontano possibile. Sognare si può. D’altronde è la coppa america delle sorprese e dei record.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy