Niente Italia-Svezia per Bonucci e Candreva, c’è Masiello: i convocati di Ventura con le medie voto

Quella che ci stiamo apprestando a vivere potrebbe essere una settimana storica per l’Italia di Ventura. Gli azzurri, infatti, non possono assolutamente dirsi sicuri della prossima partecipazione alla Coppa del Mondo e, anzi, il pessimismo che si sta generando intorno alla squadra e alla figura del ct non permette di archiviare la clamorosa ipotesi della precoce eliminazione, complici anche le convocazioni discusse soprattutto negli ultimi tempi.

In vista del fondamentale appuntamento con gli spareggi tra Italia e Svezia, pertanto, noi di Soccermagazine abbiamo pensato di entrare nel vivo della questione, provando ad individuare quegli elementi che mai come oggi dovrebbero fare al caso della Nazionale a 4 stelline, analizzando il rendimento dei calciatori nostrani da quando è iniziata la stagione in corso. Abbiamo quindi spulciato le medie voto de “La Gazzetta dello Sport” (pane settimanale per gli amanti del fantacalcio), stabilendo una rosa di 23 azzurri che sulla carta meriterebbero di giocarsi il “dentro o fuori” contro gli scandinavi, considerando un minimo di presenze complessive e, ovviamente, anche quelle particolarità rappresentate in primis dagli italiani che militano nei campionati esteri.

In porta le valutazioni danno parzialmente credito a quelle che sono state le abituali scelte di Ventura. Infatti, l’estremo difensore più quotato risulta capitan Buffon con una media voto pari a 6,5, mentre Perin, attualmente terzo portiere degli azzurri, diverrebbe il secondo con il suo 6,27; a rimanere fuori a sorpresa sarebbe Gigio Donnarumma, che lascerebbe il posto a Consigli (6,18).

Considerando che Ventura ha utilizzato sia la difesa a 3 sia quella a 4, per par condicio inseriamo lo stesso numero di centrali e terzini: i primi sarebbero gli juventini Rugani (6,12) e Chiellini (6,06) insieme agli atalantini Caldara e Masiello (entrambi a 6,11), mentre i migliori esterni, rispettivamente a destra e a sinistra, sarebbero Cacciatore (6,23) e Martella (6,21), ai quali si aggiungerebbero Spinazzola (6,2) e Zappacosta, del quale non è possibile ottenere medie voto in linea con quelle italiane, ma che per continuità e rendimento verrebbe comunque convocato. Non ci sarebbero Barzagli e soprattutto Bonucci, completamente disastroso da quando è passato al Milan. Non abbiamo preso in esame Darmian in quanto sta giocando davvero pochissimo al Manchester United.

A centrocampo spazio a Parolo (6,4), Barella (6,36), Pellegrini (6,29), Cristante (6,22) e De Rossi (6,06), già chiamati dal ct. In realtà, con una media voto di 6,25 bisognerebbe considerare anche Jorginho, al quale però Ventura ha chiuso chiaramente le porte e che pertanto potrebbe giocare per il Brasile; non avendolo convocato finora, è difficile pensare che Ventura lo faccia per gli spareggi. Da inserire infine in lista è il parigino Verratti, andato anche in goal di recente.

Passiamo dunque al reparto dove ogni tifoso trova sempre da ridire, quello offensivo: abbiamo selezionato 6 giocatori per l’attacco, tra cui Zaza che sta facendo sfaceli al Valencia e che è stato nominato addirittura “miglior giocatore della Liga” nel mese di settembre. Tra le ali non mancano Bernardeschi (6,3) e Chiesa (6,25) a destra, con Insigne (6,91) ed El Shaarawy (6,19) a sinistra. Il punto di riferimento principale non può non essere Immobile, che con una media voto di 7,18 gode addirittura della valutazione migliore in tutta la Serie A, stranieri compresi. Fuori quindi Candreva, che con il suo 5,95 non potrebbe essere inserito nemmeno tra i centrocampisti, insieme a Éder. Punto interrogativo per Belotti, non al meglio della condizione e comunque svantaggiato rispetto a Zaza. Chi ha detto “Balotelli”?