Coppa d’Africa: Mali-Nigeria e Burkina Faso-Ghana le semifinali. Fuori la Costa d’Avorio

Si concludono le semifinali che a sorpresa vedono fuori la Costa d’Avorio, eliminata per 1-2 dalla Nigeria.

Fonte immagine: B.Allen da wikipedia
Fonte immagine: B.Allen da wikipedia

Uscita a sorpresa che impedirà, un’altra volta a Drogba e compagni, di alzare il trofeo più prestigioso d’Africa ( nella scorsa competizioni furono battuti in finale dallo Zambia ). Primo tempo molto combattuto a centrocampo con entrambe le squadre spaventate e timorose. Pochi sbilanciamenti. A sbloccare la gara è il nigeriano Emenike che al 43′ porta in vantaggio i suoi. L’attaccante, su calcio di punizione, fa partite un bolide che inganna il portiere avversario. Brutto errore per lui. 0-1 all’intervallo. Nella ripresa parte forte la Costa d’Avorio. Al 49′ Drogba batte una punizione da posizione defilata, un calcio d’angolo corto. Il cross sul secondo palo trova appostato perfettamente Tiote che di testa gira in rete. 1-1 e tutto riequilibrato. La Nigeria si risveglia e torna alla carica. Le occasioni però sono tutte imprecise. Al 78′ però arriva il goal vittoria di Mba. Il centrocampista, palla al piede, supera diversi avversi a e arrivato al limite dell’area prova la conclusione. Il tiro morbido supera il portiere avversario e regala la semifinale ai nigeriani. Ecco il video dei goal.

 

Nell’altro scontro il Burkina Faso ( rivelazione della coppa ) batte per 1-0 nei tempi supplementari il Togo di Adebayor. Vittoria bella e sofferta. 120′ minuti di grandi emozioni. Al 12′ subito Burkina in avanti con il difensore Koffi. Il tiro dalla lunga distanza però non impensierisce il portiere avversario. Gli attacchi continuano ma sono poco precisi e l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Nella ripresa il Togo sfiora il goal. Al 47′ ottimo cross in area dove Adebayor anticipa l’estremo difensore in uscita. La palla viene salvata da un provvidenziale intervento sulla riga da parte di un difensore. Ancora togolesi in attacco con Segbefia che però da ottima posizione in area calcia alto. Al 78′ ancora Adebayor riesce a mettere a terra un lancio lungo della difesa. L’attaccante del Tottenham si gira e punta la porta. Il portiere esce e respinge il tiro. Grande occasione divorata. L’arbitro fischia e si va ai supplementari. Parte bene il Burkina Faso che al 105′ minuto trova la rete del vantaggio. Kabore da calcio d’angolo mette il pallone sulla testa di Pitroipa. La conclusione colpisce la traversa e si deposita in rete. Portiere avversario un po’ troppo fuori posizione. La realizzazione permetterà al Burkina Faso di accedere in semifinale. Ecco le azioni salienti del match in questo video.

 

Vince senza sorprese il Ghana che si conferma la favorita alla vittoria finale. Il 2-0 rifilato al Capo Verde vale la semifinale. Primo tempo di studio con le due squadre chiuse attente a non lasciare spazi agli avversari. Nella ripresa i ghanesi sono più spregiudicati e vengono premiati. Al 47′ entra in campo Wakaso che cambierà le sorti della partita. Dopo 54′ minuti è lui ha realizzare il rigore che porta in vantaggio la sua nazionale. 1-0 e match in discesa. Dopo la rete il Ghana prende coraggio e continua ad attaccare. Bisognerà aspettare però il 93′ per il raddoppio. A siglarlo è l’uomo partita Wakaso. Doppietta e semifinale assicurata.

 

Si conclude ai rigori l’avventura del Sudafrica superato per 2-4 dal Mali. Gara molto combattuta a livello fisico. Nel primo tempo passano in vantaggio i Sudafricani con Rantie al 31′. La rete però non rispecchia il vero andamento della gara che ha visto per i primi 45 minuti un dominio territoriale dei maliani. Nella ripresa arriva il pareggio con Keità al 58′. Al 90′ ancora 1-1 e quindi supplementari. Neanche i 30 minuti successivi riescono a sbloccare la partita. E si va alla triste roulette dei calci di rigore. I sudafricani sono più stanchi e quindi pessimi dal dischetto. Ben 3 gli errori su 4 penalty. Al Mali basta fare un 3 su 3 e volare in semifinale contro il Ghana. 

 

 

 

 

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