È l’Italia dei semi-esordienti: 2-0 a Malta. In goal Destro e Peluso

L’Italia vince ma non convince. Poco incisivi e lenti a centrocampo, gli uomini di Prandelli superano la Rappresentativa di Malta con un goal di Destro in apertura e uno in chiusura del quasi esordiente Federico Peluso, difensore dell’Atalanta (clicca qui per le pagelle dell’Italia).

Al sesto minuto di gioco, su lancio di Marchisio, è il numero 22 della Roma a portare in vantaggio gli azzurri, con un tocco vincente su rimbalzo a superare Hogg. Sembra la più facile delle partite per Buffon e compagni, invece nel primo tempo – nonostante un possesso palla impeccabile – non ci sono da segnalare palle goal degne di nota. Solo Diamanti su punizione e un’azione targata Marchisio-Osvaldo (quest’ultimo in ombra rispetto al match con la Bulgaria) impensieriscono la difesa maltese. Nel secondo tempo con l’ingresso di Insigne al posto di Diamanti, l’Italia è più rapida ed aggressiva: all’11esimo della ripresa Marchisio lancia Nocerino in area di rigore, il quale a sua volta mette in mezzo per Destro, anticipato solo dal’uscita del portiere. Da segnalare un tiro dalla distanza di Marchisio e diverse incursioni di Pazzini (entrato al posto di Osvaldo), mai però così pericolose da mettere in difficoltà gli avversari. Sullo scadere, su calcio d’angolo di Pirlo, è Peluso a trovare il goal tanto atteso del 2-0 nell’area piccola, grazie anche ad una leggera ma fondamentale deviazione. Il goal che scaccia le polemiche e che dà quel tocco di convinzione in più per una squadra forse non ancora del tutto amalgamata e poco convinta del proprio potenziale. Eppure nel gioco del calcio bastano i tre punti. E per ora, a Prandelli, quei tre punti fanno più che comodo.