Italia-Stati Uniti 0-1, le pagelle degli azzurri: Ogbonna e Borini le note positive

Il primo match del 2012 degli azzurri di Prandelli si è concluso con una sconfitta di misura contro gli Stati Uniti di Klinsmann. Ecco di seguito le pagelle dell’Italia:

Buffon 5,5: Viene impegnato solo nella punizione di Dempsey respinta coi pugni. Non può molto sul goal. Sembra comunque risentire psicologicamente delle polemiche di questi giorni.

Maggio 6-: Deciso nelle chiusure, si propone più volte ma è poco cercato. Scolastico nei cross. Vorrebbe dare di più ma non può (dal 72′ Abate 6-: Maggiormente offensivo rispetto a Maggio, mette in mezzo qualche palla interessante, ma imprecisa).

Barzagli 6-: Tocca a lui guidare la retroguardia azzurra, e vi riesce con una certa disinvoltura. Sul goal può controllare sono uno tra Dempsey ed Altidore: sceglie quest’ultimo, ed il numero 10 americano batte così Buffon.

Ogbonna 6,5: Apprezzabile nel disimpegno, è autore di una prestazione senza sbavature. Nel secondo tempo, con l’ingresso di Chiellini, si trasforma in terzino sinistro e si cala bene anche nel nuovo ruolo. Rispetto a Bonucci, lasciato in panchina, è di tutt’altra pasta.

Criscito 5,5: Prova anonima, quella dell’ex Genoa. Sembra limitarsi al compitino (dal 1′ s.t. Chiellini 5,5: Ruvido come al solito, si becca anche un’ammonizione ingenua. Non conferisce grande sicurezza e garanzia alla difesa).

Pirlo 6- -: E’ l’unico a costruire seriamente il gioco, preoccupandosi contemporaneamente di schermare la difesa, ma nella ripresa cala vistosamente e perde persino qualche pallone per colpa di un’eccessiva leziosità. Rimane comunque l’unico elemento indispensabile di questa squadra: se lui non gira, si mette male.

Nocerino 6-: Si comporta con autorità facendo sentire nervo e vigore (dal 1′ s.t. Montolivo 5,5: Abbastanza anonimo, si segnala perlopiù per una conclusione dalla distanza insidiosa ma poco mirata nel finale).

Thiago Motta 5,5: Sfiora il goal nei primi minuti, poi si affievolisce. Nei panni del trequartista non trova incisività ed ottiene finanche il risultato di rallentare la manovra. Tenta allora di dare una svolta alla partita con una botta da fuori, tuttavia infruttifera (dal 58′ Borini 6,5: Attacca la profondità con convinzione e fornisce un po’ di verve in più all’offensiva azzurra. Nonostante il poco tempo a disposizione, si fa notare. Interessante, ma sarà pronto per gli Europei?).

Marchisio 5,5: Non punge più di tanto, perdendo lucidità col passare dei minuti (dal 72′ De Rossi 6-: Entra per dare lo scossone ai suoi, ma anche lui scivola nella mediocrità azzurra. Manca di fantasia).
Сайт знакомств
Giovinco 6: Sicuramente uno dei più vivaci del match. La “Formica atomica” sgattaiola qua e là sciorinando una tecnica invidiabile, ed è inizialmente difficile da fermare. Nel secondo tempo si rivela però inconcludente, e la sua fragilità lo porta spesso ad essere in svantaggio nei contrasti.

Matri 6: Per la seconda volta in 5 giorni si vede annullare un goal per fuorigioco inesistente. Pressa bene ed è attivo nel vivo dell’azione, ma come centravanti di sfondamento non sembra essere proprio l’ideale (dal 58′ Pazzini 5: Avulso dal contesto, gioca di nervosismo. Non è mai concreto e fatica a ritagliarsi uno spazio).