Libia: Gentile nuovo allenatore

Torno nella mia Libia per guidare la nuova nazionale: ho accettato per affetto . Queste le parole del campione del mondo ’82 che torna ad allenare accettando la panchina molto calda della nazionale libica.

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Mi hanno offerto questa chance, ho detto sì. Per ora non c’è un accordo formalizzato: va chiarita la situazione politica, Gheddafi va arrestato. Alcuni italiani del posto mi hanno riferito la scelta dei nuovi dirigenti e ho risposto sì. Magari poi facciamo un’amichevole con l’Italia”. Poi l’opinionista italiano conclude dicendo: “Io sono nato a Tripoli e all’età di otto anni con la mia famiglia fummo obbligati a tornare in Italia. Sono molto legato a questa nazione. Per me è un onore essere qui. Dobbiamo solo sistemare le ultime cose”.

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