Nazionale, Prandelli: “Balotelli? Nessuno ha il posto assicurato. Con Verratti un problema di disponibilità”.

Non ho ancora firmato nessun contratto, spero di farlo presto. L’eventuale rinnovo con la Nazionale ci sarà prima del Mondiale, la dimostrazione più lampante che a prescindere dai risultati abbiamo lavorato bene e il nostro percorso può continuare. Ho anche pensato di tornare ad allenare un club, ma non sarebbe stato corretto partecipare al Mondiale con un contratto già in tasca, piuttosto mi sarei fermato un anno”.

Prandelli - Fonte ACF Fiorentina
Prandelli – Fonte ACF Fiorentina

Schietto e sincero, senza peli sulla lingua. Esordisce così Cesare Prandelli, ct della Nazionale Italiana, intervistato dal collega di “Libero” Fabrizio Biasin durante i due giorni di stage per i testi atletici a Coverciano.

Accantonato il tema contratto, Prandelli si sofferma sul calcio giocato e sulle ultime scelte fatte:In testa ho solo 18 convocati, per i restanti 5 ci vorrà tempo. Dovrò prima capire come stanno quei 18 e poi decido. Pochi lo conoscono, ma Bernardeschi è uno dei migliori calciatori italiani. Due anni fa convocai Verratti e nessuno sapeva chi fosse, oggi è costantemente nel giro della Nazionale. Con lui non c’è nessun caso, solo un problema di disponibilità. Lui si propone come vice Pirlo, io vorrei farli coesistere ma anche a Parigi gioca in quel ruolo“.

Destro, Immobile, Cerci, Gilardino. In attacco stanno segnando tutti, un po’ meno Balotelli che da molti è considerato il centravanti titolare della Nazionale: “Tutti devono sapere che per il Mondiale si azzera tutto. Se uno fa bene da cinque anni, ma arriva un giovane che sta meglio, non posso permettermi di far finta di niente. Non ci sono posti prestabiliti. Totti? Bisogna avere massimo rispetto, quindi non entro nel particolare. Toni lo conosco benissimo, il suo campionato è straordinario, ma forse è il caso di parlare di quelli che sono qua. Cassano? Mi sono confrontato con Donadoni. Mi ha fatto capire che, periodo natalizio a parte, il ragazzo ha avuto una continuità di rendimento e comportamento molto buona”.

Capitolo oriundi, Prandelli è molto chiaro: “A chi non vuole i nuovi italiani rispondo con un dato. I giocatori italiani in serie A rappresentano solo il 40% e andrà sempre peggio. Le altre nazionali non si fanno problemi, perché noi sì? Jonathan? Anche in questo caso c’è stata cattiva informazione. Per portare un giocatore come Jonathan in Nazionale ci vogliono sette mesi di trattativa per avere un documento, non è la stessa situazione di Romulo. E poi c’è un altro problema: ho sempre chiesto ai giocatori di esprimersi, di dire io voglio l’Italia e solo l’Italia. Lui non l’ha fatto”.

Codice etico. Come si sarebbe comportato Prandelli con Icardi“Non mi interessa la sua vita privata, fatti suoi. Posso dire che il nostro codice etico è molto semplice e chiaro. C’è troppa faziosità e ci sono troppi giornalisti tifosi. I ragazzi invece hanno capito: io non convoco chi è squalificato per una manata o per un pugno o per qualunque comportamento violento. Ho giocato qualche anno a calcio e sono stufo di giocatori che non sanno controllarsi. In Italia un certo tipo di situazioni sta diventando allucinante. Qualunque situazione rientra nel codice se succede durante una partita. Non è che uno prende la multa per divieto di sosta e io lo devo lasciare a casa. Glielo dico perché mi hanno chiesto anche questo, pensi… Io ce l’ho con i dirigenti, l’anno scorso ho lasciato a casa Osvaldo perché non ha ritirato la medaglia, però nessuno si è lamentato. Perché? Evidentemente ci sono interessi”.

Fabio Tarantino

Fabio Tarantino

Giornalista, nato a Napoli il 19/02/1991

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy