Slovenia-Italia 0-1: Thiago Motta regala i 3 punti agli azzurri
Ha trovato esito positivo l’ottava uscita della nazionale azzurra di Cesare Prandelli. Allo stadio Stozice di Lubiana, fra diverse perplessità ed antipatici pronostici che davano i nostri sfavoriti, l’Italia è riuscita a catalizzare poco a poco un gioco discreto, sufficiente per portare a casa il massimo risultato.
Nei primi minuti di gara, sono gli uomini di Kek a prodigarsi di più nel prendere l’iniziativa: i mitteleuropei tentano di mettere alle corde soprattutto il nostro centrocampo, ma la difesa italiana non tarda troppo ad uscire dal proprio guscio e a prodursi in interessanti proiezioni offensive ad opera degli esterni Maggio e Balzaretti, entrambi autori di un’ottima prestazione.
Il primo vero e proprio lampo del match porta la firma di Montolivo, che al 7′ impegna seriamente Handanovic, costretto a deviare a lato; la formazione di Prandelli acquisisce così fiducia e si rivela in crescita costante, a dispetto di un Cassano non in perfetta forma, che poco più tardi sarà poco incisivo a pochi metri dalla linea di porta, mentre Pazzini si vede respingere dal palo la gioia del secondo goal in nazionale. La Slovenia, tuttavia, non manca di esibire la propria tecnica: bastano infatti pochi metri e pochi passi a capitan Koren per chiamare Buffon ad un coraggioso intervento al 26′; nel finale è invece Maggio ad arrestare con mestiere la folata solitaria di Novakovic.
E’ un’Italia sicuramente volenterosa quella vista finora, benchè poco concreta e, a sprazzi, finanche inconcludente. La ripresa inizia dunque sulla falsa riga della prima frazione di gioco, ma sono gli azzurri a rischiare grosso con il subentrato Ljubijankic che fortunatamente risponde solo al legno del “Pazzo”. Durante il secondo tempo, che registra fra l’altro l’ingresso di Antonio Nocerino (alla sua seconda presenza dopo 4 anni), in luogo di un Mauri comunque mobile, Cassano & co. faticano di meno a produrre gioco, finendo con l’essere premiati nel cuore della partita: il fraseggio intelligente fra Balzaretti e Thiago Motta al vertice sinistro dell’area slovena porta al 72′ l’oriundo alla conclusione che frutta il goal del vantaggio azzurro. Il match si presenta così subito in discesa nel finale, dove un frizzantino Giuseppe Rossi ha libertà di sfoggiare il suo estro in più di un’occasione. La banda di Prandelli può attendere così tranquillamente il triplice fischio che archivia la bontà della spedizione di Lubiana.
Vittoria importante, sicuramente, non solo ai fini della classifica del gruppo C di qualificazione: l’Italia si porta a 13 punti, a 6 lunghezze dalla stessa Slovenia, con la prospettiva di 3 partite in casa fra le 5 rimanenti (una delle trasferte è però con le Isole Far Oer); il processo di ricostruzione della nazionale italiana, tuttavia, è ancora ben lungi dall’essere completato. In Ucraina, fra 4 giorni, Prandelli avrà in ogni caso un’ulteriore opportunità per testare i plotoni.
SLOVENIA-ITALIA 0-1
Slovenia (4-4-2): Handanovic S. 7; Brcko 5,5 (25’st Andelkovic 6), Suler 5.5, Cesar 5,5, Jokic 6; Birsa 6 (29’st Ilicic 6), Koren 6,5, Radosavljevic 6, Kirm 6,5; Dedic 5 (11’st Ljubijankic 6+), Novakovic. A disp.: Handanovic J., Mavric, Andelkovic, Ljubijankovic, Ilicic, Bacinovic, Pecnik. All.: Kek.
Italia (4-3-1-2): Buffon 6,5; Maggio 7+, Bonucci 6, Chiellini 6,5, Balzaretti 7; Aquilani 6,5, Thiago Motta 7, Montolivo 6 (43’st Marchisio sv); Mauri 6 (18’st Nocerino 6); Cassano 6 (29’st Rossi 6,5), Pazzini 6,5. A disp.: Viviano, Astori, Criscito, Marchisio, Nocerino, Gilardino, Rossi. All.: Prandelli
Arbitro: Brych (Ger).
Marcatori: 27’st Motta (I)
Ammoniti: Montolivo (I), Cesar (S), Motta (I)