Amichevole ricca di gol tra Inter e Chievo, 3-2 per i gialloblù
La Serie A sciopera, ma alcune squadre sono riuscite comunque a organizzarsi per disputare un’amichevole che tenga allenati gli uomini. Due di queste sono Inter e Chievo, che si sono affrontate allo stadio Brianteo di Monza.
Tra i nerazzurri spicca la presenza di Nagatomo, di ritorno dopo l’infortunio alla spalla, e l’assenza dell’inossidabile capitan Zanetti, lasciato in panchina da Gasperini. I veneti schierano la coppia d’attacco Pellissier – Paloschi, con in porta Puggioni, che ormai ha preso il posto di Sorrentino.
Il primo tempo inizia con una fase di studio da parte delle due squadre, come se fosse veramente la partita di debutto del campionato. Non molte le offensive da parte delle due formazioni, con l’Inter che preferisce il fraseggio per poi colpire con gli inserimenti centrali, e il Chievo che gravita attorno agli spunti di Pellissier, ma si fa anche notare coi tiri da fuori area di Sammarco e Hetemaj. L’occasione più nitida è però della Beneamata: al 37′ Nagatomo si trova in posizione centrale poco fuori dall’area e fa partire un sinistro che grazie a Puggioni si stampa sulla traversa.
Il secondo tempo si apre con la girandola di cambi che caratterizza ogni amichevole estiva, e gli effetti si fanno sentire subito. La partita diventa più animata e divertente e le due squadre riescono a trovare la rete. Al 3′ vantaggio dell’Inter: Stankovic lancia in profondità Faraoni che mette in mezzo per Milito che controlla, si gira e mette in rete. Neanche 2 minuti e pareggia il Chievo: di poco fuori area Thereau si libera di Ranocchia e fa partire un destro che finisce alle spalle di Castellazzi. Passa poco tempo e i nerazzurri tornano in vantaggio con colpo di testa di Milito, ma l’arbitro annulla la rete per gioco pericoloso. E allora ad andare avanti è il Chievo, che da 25 metri insacca su punizione di Moscardelli. Ancora cambi e altre schermaglie offensive su entrambi i lati, con l’Inter che ha le occasioni più importanti. A 5 minuti dalla fine ancora Chievo e ancora Moscardelli: dalla sinistra entra in area dribblando due difensori e la mette dentro per la seconda volta. Passa poco ed è l’Inter stavolta a segnare, con un tocco furtivo di Pazzini su assist di Santon.
Un 3 – 2 ricco di emozioni, che ha dato segnali importanti ad entrambe le squadre. Il Chievo è già in palla dal punto di vista atletico e pronto a lottare per la salvezza. L’Inter invece ha dimostrato che la difesa a 3 non gira ancora come dovrebbe e la condizione fisica dei giocatori non è ancora ottimale, nonostante tra le due sia stata la squadra più pericolosa in campo.