Atalanta, Percassi: “Ci prenderemo cura della sorella di Morosini”. E sul web si propone di dedicargli la Curva Sud…
“Ritengo sia mio dovere personale e quello dell’Atalanta prenderci cura per sempre di Maria Carla Morosini, così come avrebbe fatto Piermario se la sua esistenza non fosse stata tragicamente stroncata. Maria Carla Morosini sarà per sempre parte della famiglia atalantina e non dovrà mai preoccuparsi di nulla”.
Le parole sono di Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, che, tramite una nota sul sito ufficiale della società orobica, esprime la propria volontà di aiutare economicamente la sorella di Piermario Morosini, affetta da una grave disabilità psichica.
Dopo la dichiarazione di sostegno alla ragazza di Udinese e Livorno, che sono rispettivamente la squadra che deteneva il cartellino del giocatore e quella dove militava, anche la Dea, squadra del cuore di Morosini, ha deciso di prendersi cura di Maria Carla Morosini.
Intanto su Facebook i tifosi bergamaschi hanno lanciato la proposta di intitolare la Curva Sud dello Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo a Morosini, creando un gruppo che, in un giorno, ha raggiunto oltre i 5.000 iscritti (clicca qui per il link).
“Mi sembra un’ottima idea, che condivido totalmente – commenta il sindaco di Bergamo Franco Tentorio –. Di fronte alla consapevolezza di una grande condivisione popolare, credo se ne possa parlare in consiglio comunale. Sarebbe molto bello omaggiare in questo modo un ragazzo bergamasco: se l’Atalanta e i suoi tifosi sono d’accordo, si può fare”.
“Appoggiamo questa iniziativa – ha detto Antonio Percassi –. Stiamo parlando di un ragazzo bergamasco e di un figlio di Zingonia, che tutti ricordiamo con affetto con questa maglia: siamo ancora increduli e turbati da questa morte assurda e vogliamo supportare questa idea“.