Berbatov e le sue giravolte: scartò il Lecce, flirtò con il City e adesso ha rifiutato la Fiorentina

Lo si potrebbe chiamare il calciatore delle giravolte. Ma non quelle che ti consentono di andare in rete (o, almeno, non solo). Giravolte intese come cambiamenti all’ultimo minuto. Ovviamente stiamo parlando dell’uomo del momento, quel Dimităr Ivanov Berbatov che, in procinto di passare alla Fiorentina, si è accasato alla Juventus (almeno fino al prossimo ripensamento).

Dimităr Ivanov Berbatov fonte foto: Wikipedia – United V Celtic-9 Gordon Flood from Trim, Ireland

Tutto cominciò nel giugno 2000: il bulgaro è l’ennesima scoperta di Corvino, all’epoca al Lecce, e vuole portarlo in Salento. L’affare è fatto tanto che “la Gazzetta dello Sport” titola sicura: “Lecce scatenato: dalla Bulgaria arriva Berbatov.”. Il neojuventino ha già effettuato le visite mediche ma l’affare incredibilmente salta: all’ultimo secondo Berbatov chiede più soldi. Il Lecce non è disposto a darglieli e si trasferisce in Germania, al Bayer Leverkusen.  Nel 2006 si trasferisce al Tottenham senza particolari problemi ma nel 2008 il Manchester United gli fa una corte serrata che dura giorni. Il trasferimento è vicino ma si intromette all’ultimo il Manchester City: il bulgaro è vicino a cambiare idea ma alla fine sceglie Ferguson. E adesso veniamo ai fatti di oggi: la Fiorentina gli paga il volo ma all’ultimo la Juventus accelera nella trattativa e Berbatov, nonostante la parola data ai dirigenti viola, passa ai bianconeri. Nel mentre della trattativa l’ex attaccante del CSKA Mosca parla, sul suo profilo Facebook,  di “bugie e speculazione (clicca qui per leggere). E’ passato alla Juventus: evidentemente non erano bugie. Anzi non ancora: conoscendo il calciatore, meglio aspettare i comunicati ufficiali.

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Raffaele Zanfardino

Direttore responsabile della testata.

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