Cassano e Schelotto regolano la Samp: 2-0 per il Parma – Cronaca e Pagelle
Questa domenica pomeriggio di Serie A offre al pubblico la sfida tra Parma e Sampdoria, valevole per la 36° giornata. Se i blucerchiati non hanno più nulla da chiedere al campionato, i crociati sono alla caccia di punti importanti per conquistare l’accesso all’Europa League. I padroni di casa schierano un 4-3-3 pesante, con Biabiany e Cassano a supportare Amauri; per i ragazzi di Mihajlovic fiducia a Okaka con Gabbiadini, Eder e Soriano ad agire alle sue spalle.
La partita inizia bene, con le due squadre che non si nascondono, ma è il Parma al 8′ a trovare subito il guizzo vincente: Biabiany serve al centro dell’area Cassano, e l’ex di turno non fallisce mettendo la palla nell’angolino. Ora l’inerzia è a favore dei padroni di casa, che al 11′ con un piazzato di Acquah e al 12′ con un tap in di Amauri provano a raddoppiare, ma in entrambe le occasioni Fiorillo reagisce bene. Al 21′ primo pericolo della Samp, con Okaka e Soriano che non chiudono alla perfezione il triangolo, ma la palla comunque schizza in profondità e la punta italo nigeriana non trova lo spunto vincente prima dell’uscita di Bajza. Prima sostituzione della gara al 27′: Soriano viene richiamato in panchina, al suo posto entra Sansone. Al 29′ Gabbiadini da poco dopo la metà campo cerca un lancio in avanti per Eder, ma il portiere crociato lo anticipa in uscita al limite dell’area. La Samp si ritaglia sempre più spazio in campo e Gabbiadini al 32′ ci prova con un sinistro dai 20 metri, messo in angolo da Bajza. Una manciata di secondi ed è Sansone a provarci con un incursione in area dalla destra: il suo tiro viene bloccato facilmente dall’estremo difensore parmense. Insistono gli ospiti con Gabbiadini e la sua punizione dai 25′ metri che si infrange sul palo. Al 39′ nel giro di un minuto per il Parma vengono ammoniti Molinaro e Paletta, entrambi in seguito a duri interventi sui giocatori avversari. Al 40′ Okaka cerca su calcio d’angolo la deviazione di testa vincente, ma la palla finisce fuori di poco. Buon tiro di Eder dalla sinistra dell’area al 44′, ma Bajza riesce a bloccare a terra in due tempi. Il Parma si fa rivedere al secondo dei 3 minuti di recupero, con un colpo di testa di Amauri al centro dell’area bloccato da Fiorillo.
Prima metà di gara dalle due facce: per i primi 15 minuti i padroni di casa hanno dominato il campo, trovando anche la rete del vantaggio; dal 20′, e ancor di più con l’ingresso di Sansone, la Samp ha cominciato a macinare gioco, aprendosi nuovi spazi e andando vicino al pari.
Il secondo tempo inizia con una sostituzione per il Parma: Amauri rimane negli spogliatoi e al suo posto entra Schelotto. Dopo nemmeno un minuto nella arriva l’ammonizione per Okaka, che colpisce al volto Molinaro durante un contrasto. Grande occasione al 55′ per Biabiany, che riceve un pallone in area defilato sulla destra e prova un tiro al volo sul secondo palo, ma la palla finisce di poco a lato. Passa un minuto e ancora arrembanti i crociati: grande discesa sulla sinistra di Molinaro che a pochi passi dalla porta mette al centro, ma Schelotto è leggermente in ritardo e manca l’impatto col pallone a porta vuota. Secondo cambio per la Samp al 65′: dentro Sestu, fuori Eder. Al 71′ cross potente di Acquah dalla destra, palla messa in angolo da Gastaldello, sugli sviluppi del quale Schelotto centra un incredibile palo calciando da meno di due metri: per sua fortuna si trovava in fuorigioco sul colpo di testa di Biabiany e l’arbitro ha fermato tutto. Sul cambio di fronte Krsticic prova un tiro al volo dagli undici metri, ma la palla finisce in tribuna. Altro cambio per i crociati: Marchionni torna in panchina e lascia posto in campo a Gargano. Punizione dal limite dell’area battuta da Gargano al 77′ e la palla vola di poco sopra la traversa. Ultima sostituzione per gli ospiti, con Mihajlovic decide di spingersi in avanti: Maxi Lopez entra al posto di Krsticic. Al 78′ incursione in area di Gargano che temporeggia troppo nel dribbling e perde l’occasione del tiro; la palla poi finisce a Cassano che serve Schelotto, prova a incrociare di testa ma la palla finisce dalla parte opposta del campo. Ultima sostituzione anche per i ducali: Cassano esce tra gli applausi e Palladino prende il suo posto. Dopo quasi dieci minuti di tentativi poco incisivi da entrambe le parti, al 89′ arriva il raddoppio del Parma: Acquah trova uno spunto importante sulla destra, mette in mezzo un rasoterra che attraversa tutta l’area e arriva al vertice sinistro dell’area di rigore, dove c’è Molinaro che in corsa tira in porta e a pochi passi dalla porta c’è la deviazione vincente di Schelotto che mette la palla in rete. Nell’esultare l’italo argentino si toglie la maglia e per questo riceve il cartellino giallo. Nei tre minuti di recupero non c’è nessuna azione importante e la partita si chiude qui.
Partita molto interessante e in equilibrio. Il Parma ha vinto grazie ad un attacco più organizzato, gestito come sempre da Cassano; la Sampdoria è partita sotto tono e si è ritrovata a metà del primo tempo, ma non è stato sufficiente per controbattere ai padroni di casa.
IL TABELLINO
PARMA 2-0 SAMPDORIA
Parma (4-3-3): Bajza 6.5; Cassani 6, Paletta 6, Lucarelli 6, Molinaro 6.5; Acquah 6.5, Marchionni 6 (dal 73′ Gargano 6.5), Parolo 6; Biabiany 6.5, Amauri 5.5 (dal 46′ Schelotto 5.5), Cassano 7 (dal 81′ Palladino s.v.). A disp.: Munari, Pavarini, Josè Mauri, Mirante, Galloppa, Cerri, Rossini, Gobbi, Jankovic. All.: Roberto Donadoni.
Sampdoria (4-2-3-1): Fiorillo 6; De Silvestri 6, Fornasier 5.5, Gastaldello 6, Regini 6; Palombo 6, Krsticic 6.5 (dal 78′ Maxi Lopez s.v.); Gabbiadini 6.5, Eder 6 (dal 65′ Sestu 5.5), Soriano 5 (dal 27′ Sansone 6.5); Okaka 6.5. A disp.: Renan, Costa, Da Costa, Bjarnason, Salamon, Berardi, Rodriguez, Lombardo, Falcone. All.: Sinisa Mihajlovic.
Arbitro: Piero Giacomelli
Marcatori: 8′ Cassano, 89′ Schelotto (P)
Ammoniti: Molinaro, Paletta, Schelotto (P); Okaka (S)