Catania-Chievo 2-0: le pagelle dei gialloblù, un solo sufficiente

Arriva l’ennesima sconfitta in casa Chievo, per mano del Catania, in Sicilia.

I ragazzi guidati da Sannino non si rendono mai davvero pericolosi e sembrano piuttosto stanchi già al primo minuto. Oltre a questi fattori, il più determinante per la sconfitta clivense è la mancanza di idee da parte dei ragazzi della Diga. Preoccupante è, inoltre, l’assenza di cattiveria agonistica dell’undici veronese, il quale alla seconda marcatura si arrende totalmente. Il Catania vince, quindi, meritatamente questo scontro, importante in ottica salvezza. Della compagine gialloblù arriva alla sufficienza un solo elemento, ecco chi.

Puggioni, voto 6: ecco l’unico sufficiente. Subisce due gol, è vero, ma non ha colpe su nessuno dei due. Anzi, effettua alcune parate importanti, particolarmente nel primo tempo.

Frey, voto 5,5: non brilla di certo ma non commette nemmeno errori imperdonabili.

Bernardini, voto 5,5: nel primo tempo mostra qualcosa di buono, ma nella ripresa è spesso in affanno.

Cesar, voto 5: ci troviamo nuovamente a commentare una brutta prestazione del centrale sloveno. Un brutto inizio di stagione per lui. Sicuramente può solo migliorare. E’ lui oggi il peggiore dei gialloblù.

Drame, voto 5,5: molto nervoso oggi, spinge come al solito sulla fascia ma in fase difensiva commette troppi falli. (dal 45′ Sardo, voto 5: sbaglia numerosi passaggi e cross. In fase difensiva è incerto. Non è il Sardo dei tempi migliori, come il Cesar, può solo migliorare)

Sestu, voto 5,5: tenta di rendersi utile alla causa con una girata di testa su corner, ma per il resto è abbastanza assente. (dal 53′ Lazarevic, voto 5,5: esordio con la maglia del Chievo per lui. Sicuramente qualche difficoltà per lui, ma ha mostrato anche qualcosa di buono. Almeno lascia ben sperare per il futuro.)

Rigoni, voto 5,5: spesso quando lui è in giornata no ne risente tutto il centrocampo. E’ quanto si è verificato oggi. Assente nel primo tempo, ha il merito di provare a rialzare la testa nel secondo. Ma non basta.

Radovanovic, voto 5,5: gioca un primo tempo da assoluto protagonista. Senza alcun dubbio il migliore del primo tempo del Chievo. Nella ripresa si perde, commettendo anche diversi errori.

Estigarribia, voto 5,5: assente per gran parte della partita, tenta di mettersi in luce con qualche giocata personale ma non è sufficiente. (dal 60′ Improta, voto 5,5: il ragazzo entra con l’attitudine giusta, dopo il doppio vantaggio catanese. La squadra si arrende e quindi gli arrivano pochi palloni, ma li gestisce sempre nella maniera migliore.)

Pellissier, voto 5,5: il capitano lotta e cerca di giocare al meglio. Purtroppo però sono più ombre che luci per lui oggi.

Théréau, voto 5,5: qualche incomprensione con il compagno di reparto, ma comunque mostra qualche giocata pregevole. Non abbastanza per arrivare alla sufficienza ma, almeno, non è stato il Théréau visto a Roma contro la Lazio.