Cesena: servono i gol di Mutu, Eder e Martinez
Il Cavalluccio è chiamato ad una prova d’orgoglio mercoledì in casa con la Lazio. Nonostante la linea d’attacco di primo livello, nelle prime due partite sono arrivate solo sconfitte per i bianconeri, che rimangono in fondo alla classifica al pari solo dei cuginastri del Bologna e della penalizzata Atalanta, che ha però ha già recuperato 4 dei 6 punti di svantaggio assegnati. Magra consolazione è la presenza di squadre come Inter, Milan e Roma a solo un punto di distanza.
Ma, classifica a parte, il problema è che il calcio giocato dal Cesena nella scorsa giornata non induce a speranze. Nonostante qualche buona giocata nel primo tempo, la formazione bianconera non è riuscita a concretizzare sul piano offensivo, problema che sulla carta dovrebbe essere l’ultima delle preoccupazioni di Giampaolo. La classe di Mutu e Eder fin’ora non ha dato frutti concreti, deludendo non poco le aspettative che li circondavano nel precampionato.
Vero è che nella prima partita, persa contro il Napoli, si è visto un gioco più che degno della salvezza richiesta da Campedelli, ma è altrettanto vero che per salvarsi bisogna vincere, e che per vincere bisogna segnare, compito del tridente d’attacco “stellare” che per ora è rimasto ancora a secco.