Conferenza stampa, Garcia carica i suoi: “In trasferta per prendere i tre punti”
Alla viglia della partita contro il Verona, Rudi Garcia, parla in conferenza stampa della condizione della squadra e di come affronterà la trasferta. Riportiamo le sue parole.
Terza partita in otto giorni, prevede di fare turn-over? E’ il momento di Destro?
“Abbiamo avuto la gara della Juve a 5 giorni di distanza, ogni giocatore sarà pronto sul piano fisico”.
Lo scudetto non è più un tabù. Può essere un rischio non pronunciare questa parola?
“Non serve a nulla, non abbiamo il destino nei nostri piedi. C’è una squadra che ha 8 punti in più, conta solo vincere domani e andare avanti così. Dobbiamo essere pronti se c’è un calo, ma solo questo”.
Per molti la Roma è la squadra che gioca meglio di tutti.
“Non ho la presunzione di dire questa cosa, è il gioco che voglio vedere. Una squadra che ha entusiasmo, talento e non molla mai. dobbiamo restare così fino alla fine”.
Le parole di Blanc su Pjanic
“Ognuno è responsabile delle sue parole. La società è stata chiara, non c’è nessuna trattativa, Pjanic non è in vendita”.
Il momento di Destro?
“Mattia non ha giocato contro la Juve, ma ha giocato e segnato con il Livorno. E’ un giocatore importante come gli altri. Abbiamo 20 partite fino alla fine e tutti devono essere pronti. tutto va bene in attacco al momento, gli attaccanti danno di più in una partita e serve avere tutto il reparto offensivo a disposizione per vincere, soprattutto quella di domani”.
Burdisso via, Balzaretti infortunato: serve un difensore? Le piace Iturbe?
“Abbiamo preso Bastos per questa cosa, può giocare per tutta la fascia sinistra: come attaccante esterno, e lo ha fatto bene ai tempi del Lille, ma anche terzino. E’ un giocatore polivalente e un uomo di qualità. Sapevo che sarebbe stato facile entrare in questo spogliatoio e in questo momento. Sui centrali, dopo Castan e Benatia abbiamo Jedvaj e Romagnoli, si può abbassare anche De Rossi. Per ora non c’è nessuna urgenza, vedremo, abbiamo tempo per valutare ma possiamo anche restare così”.
L’arrivo di Nainggolan potrebbe aver innescato in Pjanic il desiderio di andare via?
“Posso rispondere per lui, il dubbio non esiste. E’ una buona cosa vedere arrivare un giocatore se si gioca in una squadra forte. Sono lucidi, sanno che con un giocatore in più raggiungeremo più facilmente i nostri obiettivi”.
Con la Juve Torosidis a sinistra, ora lo preferisce a Dodò?
“No, Dodò sta crescendo bene. Torosidis è un giocatore affidabile, a destra è il suo ruolo migliore ma con la Juve ha fatto benissimo. E’ meglio avere scelte da fare che essere senza soluzioni. E’ una grande notizia vederlo a questi livelli”.
Ha notato qualcosa sul morale dopo la vittoria con la Juve?
“Dopo quello che è successo a Torino volevamo vincere. Avevamo la possibilità di giocare in casa, ma non dovevamo sapere di essere forti. Ora ne siamo sicuri, la Juve non perde quasi mai. Dimostra che la Juve può perdere. Sicuramente era meglio vincere per andare avanti in Coppa Italia e questo può essere interessante”.