Corvino si ribella: “Nessuno tocchi gli extracomunitari”

L’idea di Football Association di ridurre alla metà i calciatori extracomunitari raccoglie già i primi dissensi.

Pantaleo Corvino  Foto di Roberto Vicario - Wikipedia
Pantaleo Corvino
Foto di Roberto Vicario – Wikipedia

A intervenire sulla questione è Pantaleo Corvino, ex ds di Lecce e Fiorentina e tra i principali fautori del passaggio, nel campionato italiano, da uno a due extracomunitari per squadra. Queste le parole di Corvino: “Stabiliamo il numero di italiani che devono essere presenti nelle rose, ma non parliamo di percentuali di extracomunitari”

Corvino che pensa di questa ipotesi? L’Italia può prenderla in considerazione? 

“A mio parere è sbagliato in partenza parlare di percentuali di extracomunitari. Se si vuole esaltare il patrimonio nazionale giovanile e non solo, basterebbe stabilire quanti italiani devono esserci in rosa o in campo in ogni partita. Tutto questo senza fare distinzioni per gli extracomunitari”.
Il problema insomma non sono i giocatori extraeuropei.
“No, perchè se una squadra vuol puntare su venti comunitari, in teoria potrebbe non fare giocare nessun italiano”.

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