De Laurentiis: “Il San Paolo è storia, ha giocato Maradona”

Le dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ospite negli studi di Sky Sport 24. Ecco quanto evidenziato da soccermagazine:

“Nel calcio bisogna mettere il cuore, la testa e la faccia, io rappresento il Napoli nel successo e nell’insuccesso, prendendo decisioni scomode è ovvio che debba mettere la faccia in ogni occasione. Il Napoli, avendo lasciato per molti anni uno spazio vuoto, vuole oggi quel ruolo che gli spetta di diritto, ruolo dato dalla sua incredibile tifoseria. A Manchester è stata una bellissima sensazione. Loro sono un pezzo avanti perchè hanno delle leggi precise per quanto concerne gli stadi. Si va a vedere la partita come se fosse una festa. Gli stadi inglesi mi impongono di pensare ad un San Paolo diverso, ho in mente da due anni una rivoluzione totale a Piazzale Tecchio, spero di costruire lì una nuova città che comprenda anche lo stadio, una sorta di operazione di modifica totale della zona che permetta il finanziamento del nuovo progetto legato allo stadio. Si può costruire uno stadio se aiutati da chi prende le decisioni politiche. Io potrei costruire un nuovo stadio in un’altra zona comprando del terreno e cambiando completamente zona, ma non voglio fare ciò perchè il San Paolo è storia, ha giocato lì Maradona e lì rimarrà il Napoli. Il nostro mercato è sempre aperto perchè c’è bisogno di analizzare nel tempo cosa manca e quale reparto invece è al completo, lavoriamo sempre in prospettiva. Scudetto? Sognare non costa nulla, l’obiettivo è concludere il campionato tra le prime cinque ma non poniamo limite al finale. Scudetto o giocare la Champions? Vincere la Champions.”.