De Laurentiis: “Il calcio italiano sta per fallire. Vogliono favorire Berlusconi!”

Milano–  Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha abbandonato anticipatamente la riunione dei presidenti di serie A, rilasciando importanti dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti,come riportato dal Corriere dello Sport.

“Si vuole fare un regalo a Mediaset e a Berlusconi, il calcio italiano sta per fallire, Io me ne vado, il mio tempo è sacro e quando c’è prevaricazione totale è inutile perdere tempo” così tuona il presidente del Napoli mentre abbandona, visibilmente contrariato la sede della riunione. Infatti sembra che De Laurentiis abbia abbandonato anticipatamente la riunione perchè in disaccordo sul tema dei diritti televisivi delle prossime stagioni (a partire dal 2012) come si evince dalle sue successive dichiarazioni: “Il calcio italiano sta per fallire perché ci stanno consigliando di vendere i diritti dal 2012 per tre anni a prezzi che non ci permetteranno più di competere in Champions, di aumentare le nostre entrate e quindi di fare dei grossi passi indietro per fare un favore a Berlusconi perchè si cerca di vendere ad un prezzo bassissimo a Mediaset perchè l’emittente non riuscirebbe a fare proseliti con il digitale terrestre. E poi perché io dovrei svendere oggi quello che dovrebbe andare in onda tra un anno e mezzo? si sta parlando di tutti i diritti, digitale terrestre e satellite: per Sky, per esempio, finisce quella impossibilità di comprare che gli aveva imposto Bruxelles. Qui però bisogna sedersi al tavolo con Petrucci, Abete, Berlusconi e pensiamo al futuro del’Italia, con il gioco delle tre carte abbiamo svilito il Paese“.

Poi il patron azzurro si interroga sulla fretta con cui la riunione ha intenzione di chiudere sulla questione: “Loro la vorranno concludere fra un minuto… ” per poi aggiungere un’analisi sulla politica e sul calcio:”Spesso i miei colleghi sono costretti, per questioni di bilancio, a subire ciò che gli viene imposto, mi auguro che questa volta non vadano con la testa china.”

Quindi ha spiegato: “Oggi come oggi, in parte grazie alla Legge Melandri in parte per favorire Mediaset di Berlusconi, abbiamo un nostro advisor che ci gioca contro e ci vuol far fare un contratto che ci blocca per tre anni” ,interrogato sulla dimensione dell’offerta dichiara:”È una cifra di poco superiore a quella attuale e poi, con quali garanzie? Abbiamo visto che le garanzie di Dahlia, che non ci sono state date, ci sono costate almeno 60 milioni di euro. Chi ce li ridà adesso?Dico io aspettiamo, vediamo la recessione, se ci saranno altri competitor in Europa. Devono esserci solo Mediaset e Sky?Perchè? Galliani difende i colori del suo club, però qui c’è di mezzo il calcio italiano e la sopravvivenza anche delle altre società. I club minori non hanno il coraggio di parlare perchè temono il potere”. Poi minaccia: “Io mi appello al Garante, ma se salvaguarda solo i poteri forti ce ne andiamo tutti a casa”.