Fiorentina-Chievo 3-1: Gomez scaccia la paura

Torna al successo la Fiorentina: dopo un periodo di netto appannamento in campionato, i viola battono 3-1 un Chievo mai domo, che nel secondo tempo è andato vicinissimo al pareggio, ma alla fine si è dovuto arrendere alla prima rete al Franchi di Mario Gomez.

Site: violachannel.tv
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FORMAZIONI:
Montella rimescola le carte a centrocampo, inserendo Anderson ed Ambrosini e affidandosi in avanti alla coppia Wolski e Matri. Tutto confermato nel Chievo, che lamenta la defezione importante di Thereau in avanti, dove giostrerà Paloschi come unica punta.
PRIMO TEMPO: Al 10′ viola subito avanti: fantastico triangolo tra Pizarro e Cuadrado, che chiude l’azione con un fantastico destro al volo su cui Agazzi non può nulla. La Fiorentina gioca bene e fa la partita, mentre il Chievo si limita a giocare di rimessa, portandosi al tiro senza troppa convinzione con Guarente al 20′. Al 27′ grossa occasione per il Chievo: Paloschi prima cicca il pallone da posizione favorevole, poi di testa su assist di Stoian mette il pallone sul fondo. Sempre l’ex milanista è bravissimo a scattare sul filo del fuorigioco e a presentarsi a tu per tu con Neto, che è bravissimo ad ipnotizzare l’attaccante clivense. Al 38′  raddoppio viola: Anderson ruba palla a centrocampo scaricando su Cuadrado, con il colombiano che accentra per l’accorrente Matri, che fredda Agazzi realizzando il suo quarto gol in campionato, il terzo con la maglia viola.
SECONDO TEMPO: Corini butta subito nella mischia Lazarevic, che sostituisce Guarente. Il Chievo costruisce qualche buona situazione su palla inattiva, ma senza concretizzare. Al 12′ Montella inserisce Gomez in luogo di Matri. Corini risponde con Obinna per Stoian, per dare maggior peso all’attacco clivense. Ed il cambio gli dà subito ragione, perchè il nigeriano ruba palla a centrocampo, scatenando Rigoni: assist immediato per Paloschi, che aggira Neto e mette dentro il gol numero otto in campionato. Montella corre subito ai ripari con Ilicic per uno spento Anderson; poco dopo è la volta di Vargas rilevare Wolski. Il peruviano entra subito in partita con un sinistro fulminante dai 35 metri su punizione, con palla che esce di pochissimo a lato. Al 31′ sinistgro al volo di Ambrosini su cross di Vargas, ma il pallone termina alto. Corini gioca il tutto per tutto inserendo Pellissier per Radovanovic e schierando un 4-2-4 ultra offensivo. Al 35′ rigore per i viola: sul sinistro di Ilicic Rubin allarga il braccio e l’arbitro fischia il penalty. Pizarro calcia debolmente e fa fare un figurone ad Agazzi, che tiene in vita i suoi. Sul capovolgimento di fronte Lazarevic mette alto di testa. Al 40′ altra palla gol per il Chievo con Pellissier che calcia sull’esterno della rete. Al 43′  la Viola chiude i conti con Gomez, che realizza il primo gol al Franchi capitalizzando un assist al bacio di Ilicic. Azione però viziata da un chiaro fuorigioco. Finisce così con i viola che si riappropriano del quarto posto, che da qui a fine campionato sarà l’obiettivo della banda di Montella.

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