Fiorentina: è querelle sul sorriso di Montolivo e Gamberini nel minuto di silenzio

Riccardo Montolivo finisce giustamente sul banco degli imputati in seguito ad un gesto che ha indispettito non poco diversi tifosi, specie liguri, che poco dopo l’inizio di Chievo-Fiorentina si sono subito attivati per segnalare ai media un comportamento inadeguato dell’ex capitano viola.

Fonte immagine: ViolaChannel
Il centrocampista della nazionale avrebbe infatti esibito un sorriso, trattenendo visibilmente una risata, nel corso del minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione di Genova, momento di raccoglimento che ha preceduto il match con gli scaligeri. Le immagini di un Montolivo quasi scherzoso e divertito hanno quindi fatto il giro delle tv e dei siti internet, portando di conseguenza l’ufficio stampa della Fiorentina ad invitare il giocatore a rispondere ed a scusarsi per l’accaduto, così come capitan Gamberini, anch’egli colto in un frangente di ingiustificata allegria.
Le dichiarazioni dei due calciatori sono dunque giunte mediante il sito ufficiale del club. Mi sono vergognato quando ho visto il fotogramma del mio sorriso durante il minuto di silenzio – ha asserito Montolivo –. E’ una smorfia che non ricordo, inspiegabile e del tutto fuori luogo”. Il giovane di Caravaggio si è rifugiato poi dietro ad una scusa che è apparsa invero abbastanza banale: “Purtroppo non mi sono reso conto di nulla, neppure che il minuto di silenzio era già iniziato, la tensione del pre-partita può giocare brutti scherzi. Non ci sono giustificazioni per un gesto così inopportuno, perciò mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese e mi stringo a tutti coloro che hanno vissuto questo terribile dramma, specialmente ai familiari delle vittime”.
Meno circonvoluta, invece, l’apologia di Gamberini: “Apprendo che una mia smorfia durante il minuto di silenzio ha fatto pensare a qualcuno ad una mia mancanza di rispetto nei confronti delle vittime dell’alluvione di Genova. Se così fosse me ne scuso profondamente e ribadisco la vicinanza mia e di tutta la squadra nei confronti delle famiglie delle persone che hanno perso la vita nel disastro”.
Atteso al raduno della nazionale a Coverciano, la questione non si chiude qui per Montolivo, che domani avrà un confronto con Prandelli richiesto proprio dal ct, sempre attento alla disciplina ed al rispetto delle regole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy