Fiorentina-Inter 4-1: lezione di calcio dei viola ai nerazzurri di Stramaccioni
Montella si affida alla coppia d’attacco Ljajic-Jovetic per fronteggiare i nerazzurri a caccia di 3 punti importantissimi. Stramaccioni conferma Kovacic a centrocampo e schiera nuovamente la difesa a 4.
Viola in totale controllo del match per tutto il primo tempo e Inter completamente annichilita dal gioco veloce e preciso della Fiorentina. Padroni di casa già pericolosa al 3′ minuto con Jovetic che controlla bene in area su invito di Pizarro e calcia, ma Handanovic non si fa sorprendere.
L’Inter è totalmente schiacciata nella propria area di rigore e la squadra di Montella è libera di fare quello che vuole. Al 13esimo minuto la Fiorentina trova meritatamente il gol del vantaggio: Pasqual crossa dalla sinistra, Jovetic sfiora solamente e la palla arriva a Ljajic, che incorna bene di testa e mette la palla in rete. L’Inter non reagisce e la Fiorentina continua ad attaccare a viso aperto: al 18esimo Ljaijc si infila nuovamente in area di rigore e serve Jovetic che calcia a botta sicura, ma Handanovic, con una grande parata, tiene in gioco l’Inter. La formazione nerazzurra è spaccata in 2, con gli attaccanti completamente isolati in avanti e Guarin unico uomo a cercare di recuperare palla, con il difficile compito di tenere uniti i reparti. Al 27esimo arriva la prima ed unica conclusione dell’Inter nella prima frazione: l’ex della gara, Kuzmanovic, arriva calcia dal limite, ma la palla esce di pochissimo. La Fiorentina continua a dominare sul piano del gioco e al 33esimo trova il gol del raddoppio: Aquilani recupera palla e serve Jovetic che, dal limite dell’area, lascia partire un destro imparabile per il portiere nerazzurro: raddoppio viola! I padroni di casa non si accontentano e continuano a spingere sull’acceleratore, ma il primo tempo finisce sul risultato del 2-0. L’unico a salvarsi fra le fila dei nerazzurri è Handanovic che, con le sue parate, evita un passivo ben maggiore.
Stramaccioni prova a cambiare qualcosa e lascia negli spogliatoi il giovane Kovacic, autore comunque di una partita onesta, e al suo posto entra Alvarez. Nonostante il nuovo schieramento nerazzurro, è la Fiorentina a creare la prima occasione pericolosa del secondo tempo: Cuadrado sfida Nagatomo, lo salta e prova la conclusione; il tiro, deviato da Juan Jesus, sfiora il palo alla destra di Handanovic. Al 10′ minuto di gioco terzo gol dei viola: respinta di Nagatomo con la palla che arriva fortuitamente ad Aquilani, che inventa una magia di tacco e serve Jovetic solo in mezzo all’area; il montenegrino non sbaglia e trafigge nuovamente Handanovic. Stramaccioni prova nuovamente a cambiare modulo inserendo Pereira per Guarin, ma la Fiorentina resta in totale controllo della gara e cala il poker. Ljajic triangola con Borja Valero e il serbo, dal limite, calcia a giro all’angolino basso: 4-0 Fiorentina e doppietta per il serbo! Montella effettua tutti e 3 i cambi nel giro di un quarto d’ora: al 24esimo Pizarro lascia spazio all’esordiente Sissoko (24′); Jovetic, fra gli applausi del Franchi, esce per El Hamadaoui (28′); Llama prende il posto di un indiavolato Cuadrado, veramente incontenibile questa sera (37′). Al 31esimo Stramaccioni esaurisce i cambi sostituendo Palacio, visibilmente stanco, per Schelotto. Al 41esimo gol della bandiera per i nerazzurri: Alvarez conclude, ma il tiro viene stoppato dai difensori viola e la palla arriva a Cassano; tiro precisissimo all’angolino basso e grande rete del barese. La partita non regala altre emozioni e dopo 2 minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
La Fiorentina surclassa l’Inter al Franchi e si porta a -1 dai nerazzurri; l’Inter si fa scavalcare, ad una settimana dal derby, dal Milan e la panchina di Stramaccioni inizia a vacillare. Non sono i punti persi per strada a preoccupare, ma la totale assenza di gioco dei nerazzurri.