Furia granata! Atalanta-Torino 1-5

Stadio Atleti Azzurri d’Italia. La 6° giornata di campionato vede fronteggiarsi i padroni di casa dell’Atalanta, contro il Torino di Ventura. Due squadre che, nonostante le penalizzazioni, stanno facendo bene in questo inizio. Test importante oggi, entrambe le squadre sono in cerca di conferme. Bisogna capire dove si può arrivare, dopo questo inizio promettente. Nelle precedenti 43 sfide di serie A, a Bergamo, le due squadre si eguagliano: 13 vittorie a testa. I pareggi sono 19, mentre il Torino ha vinto una sola volta nelle ultime 8 sfide in casa dei bergamaschi (1-2 Novembre ’06). Successivamente, si contano 2 sconfitte e 5 pareggi.
Formazioni:
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Raimondi, Manfredini, Lucchini, Peluso; Bonaventura, Cigarini, Cazzola, Moralez; De Luca; Denis. A disp.: Frezzolini, Polito, Matheu, Brivio, Scozzarella, Schelotto, Palma, Ferri, Parra, Troisi. All.: Colantuono.
Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, D’Ambrosio; Brighi, Gazzi; Cerci, Sgrigna, Bianchi, Santana. A disp.: Gomis L., Rodriguez, Di Cesare, Basha, Vives, Stevanovic, Sansone, Verdi, Diop, Meggiorini. All.: Ventura.
Arbitro:Massa.

Fonte: Wikipedia

Si comincia. In questi primi minuti l’Atalanta amministra il possesso palla, cerca di imbastire qualche trama di gioco. Il Torino si comporta bene dal punto di vista difensivo, il quartetto è assistito dai due mediani Brighi e Gazzi. In attacco, bene Cerci, in un paio di circostanze elude la difesa Atalantina, finendo però in fuorigioco. Al 5 minuto, c’è la prima palla gol atalantina: De Luca su una ribattuta, conclude con una girata. Palla di poco fuori. All’ottavo Denis prova a sorprendere Gillet, dopo essere stato imbeccato da Maxi Moralez, con un pallonetto da media distanza. Troppo corto, la palla finisce tra le braccia dell’estremo difensore torinese. Il Torino tiene, l’Atalanta spinge di più, aiutata anche da qualche errore di Gazzi – nel Torino – che ha concesso un contropiede, non concretizzato dai bergamaschi. Dopo un quarto d’ora, Atalanta intraprendente grazie a Peluso e Moralez, Toro in empasse. I granata commettono errori in fase di impostazione, anche dovuti alle condizioni del campo. Manto erboso non in perfette condizioni dopo il cattivo tempo, sono molti i giocatori che perdono aderenza e sbagliano i lanci lunghi. Gli uomini di Colantuono ci provano anche di testa: il capitano, Thomas Manfredini, pericoloso sui corner e negli inserimenti di testa.
Il Toro si rivede in attacco, al 23’ del primo tempo, sull’asse Cerci-Sgrigna: l’attaccante ex-Roma serve Sgrigna, che si fa largo e prova il tiro. Palla sull’esterno, ma Consigli pronto. Al 25’, però, è l’Atalanta che va vicina al gol. Cigarini prende la traversa, dopo aver calciato una punizione guadagnata da De Luca. Tre minuti dopo, al 28’, i bergamaschi passano in vantaggio con Denis. Il gol scaturisce da un corner, palla ribattuta malamente fuori da Gazzi, palla rimessa in area da Cazzola che mette Denis davanti a Gillet. El Tanque non perdona, tenuto in gioco da Ogbonna, mette la palla in rete e fa 1-0. Nel finale, il Torino si rifà sotto. Prima con Sgrigna, girata al volo intercettata da Consigli, poi con Santana – servito da Cerci – va vicino al gol, dopo un parapiglia in area. Il pareggio torinese arriva al 38’. Bonaventura tocca di mano sul cross di D’Ambrosio, è rigore. Rolando Bianchi va dal dischetto e realizza il gol dell’1-1. Il primo tempo si chiude in parità, con un’Atalanta sfortunata che colpisce due traverse, una con Cigarini, e l’altra con Denis in chiusura di tempo. I bergamaschi giocano meglio, il Torino è poco incisivo.
Si riparte. Comincia il secondo tempo a Bergamo. Come nel primo, l’Atalanta fa la partita. Il Toro è partito in sofferenza, sebbene al 5’ ci prova con Cerci. Tiro deviato in angolo. Terzo angolo in favore del Torino, colpo di testa di Ogbonna che termina fuori. Ventura chiede qualcosa in più ai suoi quattro attaccanti. Gol annullato all’Atalanta: al 10’ De Luca segna, ma è in fuorigioco. Un minuto dopo, Cerci sfiora il gol per il Torino. Palla fuori. Cerci, ancora lui, al 15, dopo un contropiede, va al tiro. Palla sopra la traversa. L’Atalanta risponde al 14’, Peluso mette palla in mezzo, il suo cross diventa pericoloso, Gillet salva in calcio d’angolo. L’Atalanta attacca con tanti uomini e si espone ai contropiedi avversari. Gazzi trova il gol del 1-2 per il Toro, al 16’ su palla ferma insacca di testa. Nel momento migliore dell’Atalanta, quando stava creando di più, ha colpito il Toro. Scenari ribaltati, gli uomini di Ventura passano in vantaggio. L’Atalanta inanella occasioni, attacca, difende poco e allora il Torino bussa per la terza volta. Al 22’ Stevanovic realizza un gran gol, con un tiro al volo, servito da Cerci. I granata segnano due gol in cinque minuti. Colantuono incredulo: i suoi sono sotto, ad inseguire, dopo aver tenuto bene fino ad ora. Nel calcio conta chi segna di più. Infatti, al 27’, il Torino fa goleada. D’Ambrosio segna di testa, trascurato dalla difesa atalantina, ed è 1-4. Ad un quarto d’ora dalla fine, Rolando Bianchi fa doppietta, insaccando un tiro sotto la traversa. Adesso è 1-5. Partita chiusa, il Toro gioca in tranquillità ormai. La partita si chiude tra i fischi del pubblico di Bergamo, l’Atalanta si fa rimontare e surclassare da un Torino orgoglioso e mai arrendevole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy