Idee Partenopee: difendiamo a denti stretti il secondo posto. Non siamo maturi per lo scudetto. La matematica dice una cosa, l’atteggiamento del Napoli un’altra

Scrivo a caldo. La gara appena terminata. Magari ci ripenserò su dopo il week end, ma Napoli-Juventus mi conferma che lo scudetto non è un obiettivo al quale crediamo.
Nonostante adesso siamo fuori da tutte le competizioni, dovremmo fare sette punti in più della Juve nelle prossime 11 partite.
Non c’è matematica che proibisca un traguardo del genere, ma quello che me lo lascia pensare è l’atteggiamento della squadra che, a tratti stanca e a tratti nervosa, cerca di spingersi oltre le sue possibilità e rischia di spezzare la cinghia di distribuzione di un motore che più di quei km non può fare.

Onore al campionato che stiamo facendo. Il quarto pareggio consecutivo ci fa anche capire che dobbiamo trovare di nuovo la forza e la convinzione di vincere. Elementi che a mio avviso sono mancati assieme alla migliore condizione fisica.
Non mi permetto di giudicare l’operato dei calciatori che ci mettono sempre l’anima e che a volte forse abbiamo noi sopravvalutato per continuare a cullare sogni proibiti .
Ma nulla è perduto: e il secondo posto sarebbe di certo un onorevolissimo traguardo.
A patto che dalla prossima stagione si impari a gestire obiettivi di questa portata e successi europei, perché crescere significa anche diventare capaci di gestirsi su più fronti e con pressioni sempre più forti.

 
Ora riposati Napoli. Dalla prossima settimana potrai gestirti ogni sette giorni una gara e tornare a girare come sai. Da inguaribili sognatori non smettiamo mai di credere che l’improbabile si realizzi ma da attenti ed obiettivi osservatori sappiamo che quel secondo posto da difendere non sarà così semplice come sembra, soprattutto adesso che si entra nelle ultime 11 curve che portano al traguardo del 19 maggio.

 
Un saluto azzurro a chi nel cuore il Napoli e nella mente Idee Partenopee.